video suggerito
video suggerito

“Meglio 240.000 dollari in ufficio o la metà da casa?”: la domanda social svela le priorità dei genitori

Una creator ha chiesto ai propri follower su TikTok se preferirebbero guadagnare 240.000 dollari andando ogni giorno in ufficio o intascarne 120.000, ma lavorando da casa. Per molti genitori, la flessibilità vale più di uno stipendio raddoppiato.
A cura di Niccolò De Rosa
15 CONDIVISIONI
Immagine

Per alcuni la ricchezza si misura in denaro. Per altri, nelle ore che restano per sé e per la propria famiglia. È a questa seconda categoria che appartengono molte madri e molti padri che, soprattutto dopo il massiccio smart working introdotto durante il periodo della pandemia, hanno scoperto che evitare il traffico mattutino e seguire da vicino la vita dei propri figli vale quanto, se non più, di una promozione. E, oggi, una semplice domanda sta dividendo milioni di persone: quanto vale davvero la flessibilità?

A sollevare il dibattito è stato un video su TikTok, pubblicato dalla creator Christina Najjar, conosciuta online come Tinx. La domanda, in apparenza semplice, ha fatto esplodere il web. Posti di fronte alla possibilità di scegliere, accettereste di lavorare da casa per 120.000 dollari all'anno o, invece, preferireste guadagnarne 240.000 andando però in ufficio tutti i giorni? La creator ha detto di non avere dubbi: lei tornerebbe subito dietro la scrivania. L'argomento è però molto divisivo (come testimoniano le oltre 5 milioni di visualizzazioni in pochi giorni) e gli utenti hanno immediatamente dato vita a un'accesa discussione che ci può rivelare molto sulle prospettive di una nuova generazione di adulti e genitori riguardo l'equilibrio vita-lavoro.

Soldi o vita privata?

Sotto al video di Tinx, il pubblico si è diviso in due blocchi. Da un lato, chi grida che "chi rinuncia a 120mila dollari extra è folle". Dall'altro, chi preferisce comunque al centro di tutto il proprio benessere e il tempo di qualità trascorso in famiglia. Un commento, più di altri, ha catturato l’attenzione: se si è single, si inseguono i soldi. Quando si è genitori che lavorano, si sceglie invece la possibilità di rimanere a casa.

Non manca anche chi estremizza: "Prenderei ogni singolo centesimo, trasportando mia moglie in spalla per due miglia pur di guadagnare di più". E anche chi, calcolatrice alla mano, smonta i benefici dello stipendio doppio ma in presenza: tra tasse, pendolarismo, pause pranzo, abiti da lavoro, cura dei figli, "Quel denaro in più è già sparito, così come la libertà", ha concluso una donna. Un millennial, invece, riassume in poche parole lo spirito del tempo (e probabilmente della sua generazione): "Sceglierei comunque 120mila da remoto tutti i giorni della settimana".

Perché per i genitori è diverso

Come sottolineato da molti utenti, il cambio di prospettive si rende particolarmente marcato con l'arrivo dei figli. Il lavoro a distanza consente infatti ai genitori di conciliare ritmi e responsabilità senza rinunciare alla presenza fisica. La pausa pranzo diventa il momento giusto per fare il bucato, preparare un piatto un po' più curato o portare i piccoli a una visita. Un’ora libera può essere l'occasione di partecipare a un colloquio a scuola o portare il piccolo al corso di nuoto, risparmiando sulle babysitter e guadagnando in termini di tempo di qualità trascorso in famiglia. Fare avanti e indietro dall'ufficio comporta invece un costo economico (la benzina costa e anche i mezzi pubblici non sono gratis) e uno spreco di tempo.  Le ore passate in auto, in treno o in metropolitana potrebbero invece essere impiegate per fare quattro chiacchiere con i figli di ritorno da scuola o, semplicemente, per riposarsi dalle fatiche della giornata appena trascorsa.

Non è un caso che la flessibilità lavorativa – resa attraverso un massiccio ricorso allo smartworking o altre iniziative come la settimana lavorativa breve – sia tra le voci più ricorrenti nei discorsi sulle misure da attuare per contrastare la denatalità e aiutare i cittadini a fare più figli. Per ora, anche in Italia, alle parole non sono mai seguiti provvedimenti seri, ma ha dimostrato una semplice domanda lanciata su TikTok, il tema sul valore del tempo personale e familiare è quanto mai caldo e attuale.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views