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I genitori possono piangere davanti ai figli? Il parere del terapeuta

Si può piangere davanti ai propri bambini? È la domanda che si fanno molti genitori, pervasi dal senso di colpa quando accade. La terapeuta Fiona Yassin ha dato il suo punto di vista.
A cura di Sophia Crotti
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Immagine di repertorio

Si può piangere davanti ai propri bambini o è necessario nascondere la propria sofferenza, fino a che non saranno in grado di comprenderla? Questa domanda, che si fanno moltissimi genitori, è stata proposta da una mamma su un blog. Alle pagine dell'Huffpost la donna ha raccontato la sua esperienza di pianto dinnanzi ai figli e la terapeuta Fiona Yassin ha spiegato perché non c'è nulla di male se accade.

L'esperienza dei genitori che hanno pianto dinnanzi ai figli

Una mamma ha raccontato al blog Mumsnet la sua esperienza di pianto dinnanzi al suo bambino. "È in quella fase della vita per cui ogni motivo è buono per lamentarsi o iniziare un capriccio" spiega la donna che si è detta esausta, tanto da rispondere all'ennesima lagna del figlio con un pianto.

"Non ne potevo più e tra le lacrime gli ho detto che mi faceva sentire stremata, che poteva calmarsi e poi raggiungermi". La donna racconta che quello sfogo ha funzionato meglio di qualsiasi altro rimprovero, il bimbo si è preparato per andare a scuola senza fare storie, ma lei si è sentita tremendamente in colpa, chiedendosi se fosse giusto piangere davanti ai figli.

mamma piange

Hanno commentato il post della donna molti genitori, dicendole che a loro avviso non aveva fatto nulla di sbagliato, mostrando i propri sentimenti reali al figlio. "Io credo sia giusto piangere davanti ai figli, purché non diventi una forma di manipolazione emotiva, ma nel tuo caso gli hai solo dimostrato di essere arrivata al limite della sopportazione".

Altri genitori si sono detti concordi, spiegando che piangere ogni tanto, mostrando anche la tristezza ai figli, è del tutto normale.

Il parere della terapeuta

Il parere della terapeuta Fiona Yassin, alle pagine dell'Huffpost, è accogliente con tutti i genitori. L'esperta infatti ha spiegato che scoppiare in pianto davanti ai propri figli, sia perché i loro capricci portano allo stremo, che perché si sta vivendo un forte dolore, è semplicemente umano. Ha anche consigliato cosa fare, per non spaventare i piccoli in base all'età:

  • "Piangere davanti ai bambini è utile": secondo l'esperta dimostra al piccolo che i loro genitori sono autentici e insegna loro la vasta gamma di emozioni che l'essere umano può provare
  • "Vai via, è tutto ok": secondo l'esperta se questa è la risposta quando il piccolo entra di soppiatto e coglie il genitore piangere, lui potrebbe introiettare l'idea sbagliata che alcune emozioni devono generare vergogna e per tanto rimanere nascoste.
  • "Vieni qui che ti spiego": questa secondo la terapeuta è la soluzione migliore quando il piccolo scopre i genitori in pianto, cercare di spiegare lui, senza sovraccaricarlo, cosa sta accadendo. "Ricordate che voi siete i genitori, il bambino non deve pensare di doversi prendere cura di voi".
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