Cosa sono i display shower e perché rendono la moda dei baby shower più sostenibile (non solo per le mamme)

Aprire pacchetti colorati, fingere sorpresa per il terzo body di fila, applaudire ogni tutina: per molte future mamme il baby shower – il party pre-nascita ormai molto diffusa anche in Italia, dove gli amici e i parenti della neo-mamma festeggiano e portano regali in vista del parto – può trasformarsi in un vero spettacolo forzato. È qui che nasce il fenomeno dei "display shower", una nuova tendenza che mette al bando il momento in cui la neo-mamma scarta i regali davanti a tutti e reinterpreta la festa pre-nascita in chiave più rilassata e sostenibile. Sempre più diffusa soprattutto negli Stati Uniti, questa formula mette al centro la convivialità, riduce imbarazzo e sprechi, e propone un modo diverso di condividere la gioia dell’arrivo di un bambino.
Cos’è un display shower
Il concetto di display shower – to display in inglese significa anche "mostrare", "rendere visibile" – è tanto semplice quanto rivoluzionario: gli invitati portano i regali senza carta, buste o confezioni elaborate, limitandosi a un nastro o a un biglietto per indicare chi ha fatto il dono. Durante la festa, tutti i regali vengono esposti su un tavolo, creando una sorta di "vetrina" condivisa. Viene così a mancare l’'appuntamento dedicato appositamente allo scarto dei pacchi davanti a tutti, ma si offe òa possibilità per gli ospiti di vedere comunque cosa è stato regalato e discuterne in modo informale.
Come ha spiegato al sito americano Babylist una futura mamma, si tratta di un compromesso ideale: "Sono piuttosto introversa e mi sento a disagio ad aprire tanti regali davanti a tutti, ma so che alla gente piace vedere le cose per il bambino. Così ho trovato il modo di accontentare tutti".

Più tempo per socializzare
Al centro di questa nuova formula c’è l’idea di trasformare il baby shower in un vero momento di incontro. Senza l’obbligo della performance dello scarto regali, mamme e invitati possono dedicarsi a chiacchiere, brindisi e momenti di qualità. Maggie Obaidat, una mamma di Chicago intervistata dal sito TODAY.com, ha ad esemrpio raccontato che il suo display shower è stato pensato proprio per favorire la conversazione tra ospiti che non si vedevano da tempo. "Una delle mie migliori amiche era venuta dall’estero e non la vedevo da più di un anno, volevo sfruttare al massimo il tempo con tutti", ha spiegato. Molti invitati, ha aggiunto, si sono poi ritrovati attorno al tavolo dei regali a commentare e fare domande, creando legami anche tra chi non si conosceva.
Meno imbarazzo, meno sprechi
Un altro vantaggio molto apprezzato è l’eliminazione dell’imbarazzo legato all’aprire i regali in pubblico, momento che per molti può risultare scomodo o artificioso. "Può sembrare di fare uno spettacolo con tutti gli occhi addosso", ha ammesso Obaidat.
C’'è però anche una motivazione ambientale ed economica tra i pro della nuova forma di baby shower. Le modalità "display" riducono drasticamente la quantità di carta regalo, buste e fiocchi che finiscono subito nella spazzatura. Come spiegato sempre a TODAY.com Tiffany Nicole Webb, organizzatrice di eventi ad Atlanta, questi eventi si inseriscono nel più ampio trend dei “micro-eventi” e di un approccio più sostenibile: "Eliminano gli sprechi e ci aiutano a concentrarci su ciò che conta davvero".
Una tendenza che si diffonde
Il fenomeno dei display shower si è rafforzato soprattutto dopo la pandemia, quando i baby shower sono diventati più piccoli e informali. Ora questa modalità si propone come evoluzione naturale di eventi più raccolti e personalizzati. Sui social, molte mamme condividono foto e video dei loro display shower, elogiandone la praticità e l’atmosfera rilassata. E anche se qualcuno — spesso i parenti più anziani — inizialmente storce il naso, in molti finiscono per apprezzare l’idea.