Come capire se lo zaino di tuo figlio è troppo pesante: i consigli della pediatra

Con l’inizio della scuola, tra libri, quaderni, tablet e borracce, gli zaini dei ragazzi tornano a farsi sentire sulle spalle. Ma quanto può incidere davvero questo peso sulla salute dei più piccoli? A lanciare l’allarme è la pediatra della Florida Gabriella Dauer, che in un video diventato virale su TikTok ha spiegato come zaini eccessivamente carichi possano aumentare il rischio di dolori e disturbi posturali.
Le "regole dello zaino"
Dauer chiarisce che il mal di schiena continuo e intenso non è sempre collegato al peso dello zaino. In questi casi, ha spiegato, è fondamentale rivolgersi al medico per escludere altre cause. Tuttavia, esistono alcune semplici regole che possono prevenire fastidi e ridurre il rischio di piccoli infortuni muscolari. Secondo la pediatra, il primo passo dovrebbe essere quello di scegliere modelli con spallacci larghi e imbottiti, da indossare entrambi: "I bambini tendono a portarlo su una sola spalla, ma così si sovraccarica un lato e aumentano le tensioni muscolari". Importante anche l'uso di una clip sul petto o sulla pancia, utile a distribuire meglio il peso, e la presenza di più scomparti: i libri più pesanti vanno posizionati a ridosso della schiena, così da ridurre lo sforzo e la tendenza a piegarsi in avanti. Se invece il materiale scolastico viene infilato alla rinfusa, lo zaino probabilmente apparirà pieno di rigonfiamenti e spingerà il suo portatore a inarcare la schiena e assumere una posa innaturale.
Un altro aspetto spesso trascurato riguarda la misura dello zaino, che non dovrebbe mai essere più largo della schiena del bambino né scendere oltre la vita. Per alleggerirlo, Dauer suggerisce di far portare separatamente oggetti come borracce o portapranzo. Anche la scienza e le linee guida delle istituzioni confermano tale indicazioni. Il Ministero della Salute italiano ha ad esempio affermato il peso dello zaino non dovrebbe mai superare il 10/15 per cento del peso corporeo del bambino, indipendentemente dall’età o dalla classe frequentata.
Quando preoccuparsi
Tablet, caricabatterie, libri di testo, astucci e accessori tecnologici rendono gli zaini sempre più pesanti. Se dopo una giornata a scuola il bambino lamenta un po' di indolenzimento, si tratta di un disagio passeggero. Ma, avverte Dauer, ci sono segnali che non vanno sottovalutati: "Un dolore così forte da svegliare un bambino durante la notte è un campanello d’allarme e richiede una valutazione medica". In definitiva, gestire correttamente lo zaino è un gesto semplice che può fare la differenza nella salute quotidiana dei più piccoli. Bastano poche regole per evitare problemi futuri e rendere la scuola un po’ meno pesante, almeno sulle spalle.