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Back to school: tutto l’occorrente per il primo giorno di scuola

Il primo giorno di scuola è un momento simbolico che segna la ripartenza. Affrontarlo con lo zaino giusto, alleggerito e ben organizzato, permette ai bambini e ai ragazzi di concentrarsi sulle emozioni positive: nuovi amici, nuove scoperte e la voglia di mettersi in gioco. Con un pizzico di organizzazione e il supporto dei genitori, il “Back to school” diventa un’occasione serena e carica di energia.
A cura di Niccolò De Rosa
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I consigli per ritorno a scuola senza stress

Alla finte il momento del ritorno a scuola è arrivato e, come ogni anno, per milioni di famiglie segna l'inizio di una nuova routine fatta di compiti, lotte con la sveglia e corse frenetiche per riuscire a conciliare ogni impegno della settimana. Come se non bastasse, il primo giorno di scuola porta con sé anche un carico di emozioni e aspettative che varia molto in base all'età: i più piccoli, ad esempio, spesso hanno bisogno di sentirsi rassicurati e confortati in vista della nuova avventura tra i banchi, mentre i più grandi necessitano di stimoli e motivazioni per affrontare il nuovo anno scolastico. Qualunque sia l'età dei ragazzi, uno degli aspetti fondamentali per affrontare al meglio questa giornata è però la preparazione dello zaino, che deve contenere tutto l’essenziale senza diventare un peso eccessivo e rappresenta il primo step per la conquista dell'autonomia.

Primo giorno di scuola, cosa mettere nello zaino

Il contenuto dello zaino cambia sensibilmente in base all’età.

  • I bambini della scuola dell’infanzia hanno bisogno soprattutto di ciò che garantisce comfort e praticità: un cambio di vestiti sempre a portata di mano, il bavaglino per i pasti, magari una borraccia con acqua fresca e una merenda leggera. Molto utili le etichette con il nome, indispensabili per evitare smarrimenti.
  • Alle elementari lo zaino inizia invece a essere uno degli oggetti principali per la vita di classe. Il grande protagonista è l’astuccio, ricco di penne, matite, righello e colla, mentre non possono mancare i primi quaderni a righe e a quadretti e il diario scolastico, che segna il ritmo delle giornate tra compiti e comunicazioni. Una bottiglietta d’acqua e uno snack aiutano ad affrontare le prime ore di lezione con energia.
  • Salendo alle medie e alle superiori, lo zaino assume un ruolo ancora più organizzativo. Oltre all’astuccio e al diario, gli studenti devono ricordarsi di portare i compiti estivi da consegnare e qualche quaderno o block notes per gli appunti delle nuove materie. In alcuni casi possono essere richiesti dispositivi digitali, come tablet o laptop, ma solo se autorizzati dalla scuola.

A prescindere dalla fascia d’età, resta fondamentale la scelta di uno zaino ergonomico, con spallacci larghi e schienale imbottito, per proteggere la postura. Inoltre, il peso complessivo non dovrebbe mai superare il 10-15 per cento di quello corporeo, così da iniziare l'anno scolastico in modo sicuro e senza affaticare la schiena.

Lo zaino di scuola deve contenere tutto il necessario per le lezioni, ma non deve mai essere troppo pesante.
Lo zaino di scuola deve contenere tutto il necessario per le lezioni, ma non deve mai essere troppo pesante.

Consigli per i genitori: come aiutare i propri figli a preparare lo zaino

Preparare lo zaino non è solo un gesto pratico: è anche un modo per trasmettere ai bambini sicurezza e autonomia. I genitori possono trasformare questo momento in un piccolo rituale condiviso, utile a rafforzare la fiducia e a ridurre l'ansia da primo giorno di scuola. Creare una routine aiuta i più piccoli a sentirsi pronti, mentre per i più grandi rappresenta un passo importante verso la responsabilizzazione. Alcuni accorgimenti semplici possono rendere la preparazione molto più efficace.

  • Coinvolgere i bambini nella scelta e nell'organizzazione del materiale.
  • Preparare lo zaino la sera prima per evitare fretta e stress mattutini.
  • Parlare del primo giorno con serenità, per stemperare eventuali paure.
  • Inserire un piccolo oggetto portafortuna nello zaino per rassicurare i più piccoli.

Durante l'anno i genitori possono poi favorire gradualmente l’autonomia, soprattutto dai 10 anni in su, iniziando a delegare agli stessi ragazzi l'impegno di assicurarsi che la sera prima lo zaino contenga tutto l'occorrente per il giorno successivo.

Al mattino lo zaino dovrebbe già essere pronto, tuttavia, almeno per i primi anni, i genitori possono approfittare della colazione per fare una rassegna dell’occorrente insieme ai figli per assicurarsi che tutto sia al proprio posto
Al mattino lo zaino dovrebbe già essere pronto, tuttavia, almeno per i primi anni, i genitori possono approfittare della colazione per fare una rassegna dell’occorrente insieme ai figli per assicurarsi che tutto sia al proprio posto

Cosa non portare: il materiale non necessario

Uno zaino troppo pieno non solo appesantisce le spalle, ma rischia di creare disordine e confusione. Nei primi giorni di scuola, spesso non tutto il materiale viene utilizzato subito: meglio aspettare le indicazioni degli insegnanti per capire cosa è davvero indispensabile. Imparare a distinguere ciò che serve da ciò che può restare a casa è un esercizio utile anche per i ragazzi, che così sviluppano senso pratico e capacità organizzativa.

  • Evitare di portare tutti i libri di testo già dal primo giorno.
  • Non inserire troppi quaderni: uno o due sono sufficienti all’inizio.
  • Limitare la cancelleria agli strumenti essenziali.
  • Lasciare a casa oggetti pesanti o superflui (giochi, gadget, accessori).
  • Controllare che lo zaino non superi il peso consigliato.
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