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Viareggio, malore mentre dorme in una stanza d’albergo: Luca muore a 36 anni

È morto a 36 anni per un improvviso malore Luca Rovai, famoso psichiatra viareggino. A trovare il suo corpo senza vita nella stanza di un albergo dove aveva trascorso la notte sono state le donne delle pulizie. A settembre avrebbe dovuto sposare la sua compagna.
A cura di Ida Artiaco
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Luca Rovai, 37 anni (Facebook).
Luca Rovai, 37 anni (Facebook).

È stato trovato senza vita nella camera d'albergo dove aveva trascorso la notte Luca Rovai, noto psichiatra 36enne di Viareggio. A fare la scoperta sono state, alla vigilia di Pasqua e cioè lo scorso sabato 31 marzo, le donne delle pulizie che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Ma per lui non c'è stato nulla da fare. Oggi gli esami dell'autopsia hanno rivelato che Luca è stato colpito da un improvviso malore che ne ha causato il decesso. D'altronde, la sua stanza era chiusa dall'interno, si trovava perfettamente in ordine, a conferma del fatto che fosse da solo quando si è verificata la tragedia, e non sono stati trovati segni di violenza sul suo corpo. Ulteriori accertamenti medici potranno essere eventualmente disposti dalla Procura per capire che tipo di malessere abbia colpito il giovane medico e da cosa sia dipeso.

Dopo aver cenato con la madre lo scorso venerdì sera, Luca si è ritirato nella stanza dell'albergo sul lungomare di Viareggio. Aveva prenotato per una sola notte. Da lì non sarebbe uscito vivo: un malore lo ha infatti stroncato nel sonno. Sotto choc tutta la comunità locale e i pazienti della vittima, che lavorava a Massa nel reparto di psichiatria dell’ospedale Noa ed era molto conosciuto perché proveniente da una famiglia di medici: il padre Daniele era un cardiochirurgo di fama nazionale del Cnr di Pisa, prima di morire qualche anno fa, ed anche la madre Paola Lambelet, ora in pensione, ha diretto in passato il reparto di medicina dell'ospedale Versilia. Negli ultimi anni aveva collaborato anche al Ceis di Livorno, una comunità che si occupa del recupero sociale e delle politiche giovanili, per aiutare le persone alle prese con problemi di tossicodipendenze. Luca lascia anche la fidanzata, Irene, che avrebbe dovuto sposare il prossimo settembre e con la quale aveva da poco comprato casa.

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