21 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vatileaks 2: condannati Balda e Chaouqui, prosciolti i giornalisti Nuzzi e Fittipaldi

Il Tribunale vaticano ha condannato rispettivamente a 18 mesi e 10 mesi monsignor Lucio Vallejo Balda e Francesca Immacolata Chaouqui. Prosciolti Nuzzi e Fittipaldi: “Non giudicabili perché atti commessi in Italia”
A cura di Antonio Palma
21 CONDIVISIONI
Immagine

Si conclude con due condanne, un'assoluzione e due proscioglimenti il processo in Vaticano per il cosiddetto scandalo Vatileaks 2 sulla fuga di notizie e il trafugamento di documenti top secret dalla Santa Sede. Il Tribunale vaticano infatti ha condannato rispettivamente a 18 mesi e 10 mesi i due principali imputati, monsignor Lucio Vallejo Balda e Francesca Immacolata Chaouqui, assolvendo invece Nicola Maio. A sorpresa lo stesso tribunale ha prosciolto invece i due giornalisti Gianluigi Nuzzi ed Emiliano Fittipaldi, autori dei libri "Via Crucis" e "Avarizia" che rivelavano alcuni documenti inediti su scandali economici in Vaticano,  riconoscendo la propria non competenza territoriale a giudicare i due imputati.

Nel dettaglio, Vallejo Balda, ex segretario della commissione Cosea (per la struttura economico-amministrativa della Santa sede), è stato ritenuto colpevoli di divulgazione di documenti segreti  e condannato a 18 mesi di reclusione. Francesca Chaouqui, assistente di Balda, è stata dichiarata colpevole di concorso in divulgazione di documenti top secret e condannata a 10 mesi con pena sospesa per cinque anni. Entrambi invece sono stati assolti dall'accusa di aver creato un'associazione per compiere il reato e per questo le pene sono molto ridotte rispetto a quanto richiesto dall'accusa. Maio, ex componente commissione Cosea, infine assolto da tutte la accuse.  Chaouqui e Balda potrano ora ricorrere in appello. "Sono stati dieci mesi di follia, con una donna incinta accusata di un’associazione a delinquere che non c’era. Io non ho fatto niente. Resta solo quest’accusa di concorso che non ho ben capito" ha commentato a caldo Chaouqui,

Dopo circa cinque ore di camera di consiglio, il Tribunale del Vaticano invece ha dichiarato non giudicabili Nuzzi e Fittipaldi per difetto di giurisdizione in quanto i due sono cittadini italiani che mai hanno compiuto azioni di nessun tipo in Vaticano. "Oggi è giornata storica, non solo per i cronisti ma per lo Stato Vaticano, la Corte ha espresso quello che abbiamo detto fin dall’inizio", ha detto Gianluigi Nuzzi lasciando l’aula del processo, aggiungendo: "È un momento importante, sono emozionato. Questa è la base della democrazia. La libertà di stampa. Questo segna con forza la svolta del Pontificato di Papa Francesco". "Non mi aspettavo la piena assoluzione, la conclusione è stata molto positiva" ha dichiarato invece Fittipaldi, aggiungendo: "Questo è stato un processo kafkiano per l’accusa, ma la sentenza è la dimostrazione di un passo indietro intelligente, il buon giornalismo se viene fatto rispettando regole deontologiche viene riconosciuto".

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views