Lewis Hamilton è carico per il GP di Imola e ai tifosi della Ferrari fa una promessa solenne

La Ferrari è quello che è, almeno per adesso. Lewis Hamilton, con l'eccezione delle Sprint, fin qui non ha brillato. Serve una scossa. Imola potrebbe dargliela. La prima gara di casa, la prima volta in Italia da pilota della Ferrari. Le condizioni ci sono tutte per tornare a vincere sul circuito del Santerno. La grinta è già quella dei giorni migliori. La missione è partita.
L'attesa di Hamilton per il GP Imola
Nessun messaggio personale, sui suoi account, lui che ama i social, ma su quello della Ferrari ha parlato il sette volte campione del mondo che sul profilo ‘X' di Maranello ha detto: "Sto percependo la sensazione, l'amore, il desiderio e la passione di ogni singola persona che la Ferrari tocca, qualcosa che non avevo mai sperimentato prima. Venendo in Italia per la prima volta come pilota Ferrari, sono allo stesso tempo nervoso ed emozionato di essere effettivamente in Italia e di sentirmi a casa con la squadra nel loro Paese d'origine, penso che sia un'esperienza che non vedo l'ora di provare".
Poi ha aggiunto: "Grazie per l'accoglienza che mi avete riservato, per essere parte della famiglia e della squadra. Sono incredibilmente onorato di farne parte. Sto lavorando sodo per assicurarmi che otteniamo i risultati che meritate e che la squadra merita e non mi arrenderò finché non li avrò raggiunto".
Alain Prost sostiene Hamilton: "La gente dice che è finito, ma non lo è"
Parole chiare, parole da campione vero che non vuole mollare fin quando non avrà trovato il livello dei tempi d'oro, ma pure il livello di confidenza con una vettura che fin qui è stata nettamente la quarta forza del campionato. Intanto, scende in pista al fianco di Lewis, Alain Prost, che in un'intervista rilasciata a L'Equipe lo difende a spada tratta: "Ci sono i media che oggi hanno una certa influenza sui social network. Se li ascoltate oggi, ‘Lando Norris non ha alcuna possibilità, Lewis Hamilton ha perso il suo livello’. Questo proprio perché Lewis è anche molto schietto. La sua grande forza è sempre stata quella di ammettere i propri errori, ma facendolo pubblicamente mina la sua immagine, e forse anche la sua fiducia. La gente dice che è finito, ma abbiamo visto che con la sua vittoria in volata a Shanghai non lo è".