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Covid 19

Ciclismo, ad Abu Dhabi sospeso l’Emirates Tour: due italiani positivi al Coronavirus

Due italiani (non corridori) sono stati trovati positivi al Coronavirus durante l’Emirates Tour ad Abu Dabhi. L’organizzazione ha sospeso la corsa (mancavano due delle 7 tappe in programma) e l’Uci valuterà l’omologazione. Intanto sono stati predisposti test e tamponi per tutti. I due italiani lavorano per la UAE Emirates, la squadra del campione italiano su strada Davide Formolo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Dopo le notizie di contagio nel mondo del calcio, con un giocatore di Serie C risultato positivo ai test anti Coronavirus in provincia di Siena, altri due italiani del mondo dello sport sono stati trovati infetti. Si tratta di due membri che lavorano per la UAE Emirates, la squadra del campione italiano su strada Davide Formolo e del vincitore dell'ultima tappa del Tour, Tadej Pogacar. I due italiani avevano preso parte all'Emirates Tour, in svolgimento ad Abu Dhabi. Lo si è appreso da fonti di agenzia di Abu Dabhi, dopo che il Consiglio sportivo ha deciso di interrompere la corsa.

Una decisione presa all'unanimità per preservare la sicurezza e la salute di tutti i ciclisti che hanno preso parte alla corsa. Il Ministero della Salute di Abu Dabhi ha anche confermato che vi saranno test e controlli a tappeto su tutti i partecipanti, nonché organizzatori e accompagnatori che potrebbero aver avuto contatto diretto con i due atleti italiani. Una misura preventiva necessaria per evitare l'eventuale diffondersi del Coronavirus, dato il suo altissimo grado di trasmissione.

Con la sospensione della corsa non sono mancate le polemiche, per quella che è stata definita da alcuni ciclisti una scelta azzardata che ha compromesso le prestazioni di altri atleti che avrebbero avuto il diritto di continuare l'Emirates Tour. Tra questi anche Chris Froome, già vincitore del Tour de France (4 volte), del Giro d'Italia (1 volta) e della Vuelta de Espana (due volte): "E' una vergogna che sia stata sospesa la corsa, ma la salute prima di tutto. Siamo in albergo in attesa di avere il riscontro dei test. Spero sia tutto veloce" ha scritto via social network " e che non vi siano altri casi di contagio".

L'Emirates Tour stava volgendo alla fine, mancavano solamente due tappe. Adesso si dovrà valutare l'omologazione del risultato agonistico dopo cinque delle sette tappe oppure la cancellazione dal calendario internazionale. Sarà l'Uci – Unione mondiale di ciclismo – a valutare in un’apposita riunione, la scelta da effettuare.

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