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Sparò e uccise ladro nella sua tabaccheria, assolto in Appello Franco Birolo

L’uomo era stato condannato in primo grado a 2 anni di carcere e al pagamento di un risarcimento di oltre 300mila euro alla famiglia del morto.
A cura di Antonio Palma
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Con un ribaltamento della sentenza di primo grado, la terza sezione della Corte d’appello di Venezia ha assolto dall'accusa di eccesso di legittima difesa Franco Birolo, il tabaccaio di Civè di Correzzola, in provincia di Padova,  che nella notte tra il 25 e il 26 aprile 2012 uccise con un colpo di pistola un ladro durante un furto nella sua tabaccheria. I giudici del capoluogo veneto hanno così accolto sia la richiesta del difensore del tabaccaio, l'avvocato Luigino Martellato, sia quella dell'accusa sostenuta dal sostituto procuratore generale della Corte d'appello, Paolo Luca, a differenza di quanto aveva fatto il Gup in precedenza.

Anche in primo grado infatti il pubblico ministero benedetto Roberti aveva chiesto l'assoluzione per legittima difesa. Franco Birolo però era stato comunque condannato in primo grado con rito abbreviato nel gennaio 2016 dal giudice per le udienze preliminari che gli aveva inflitto una condanna a 2 anni e 8 mesi di carcere obbligandolo inoltre al risarcimento danni di oltre 300 mila euro nei confronti dei parenti della vittima: 225mila euro a favore della madre e 100mila a favore della sorella del morto, il ventiduenne moldavo Igor Ursu.

Per il gup, Franco Birolo non si era difeso anzi, "è forte il dubbio" che volesse sparare "per uccidere" scrisse nella sentenza. Il giudice non gli accordò nemmeno la legittima difesa "putativa per la concitazione del momento", invocata dallo stesso pm Benedetto Roberti, sottolineando che non vi era stato da parte del tabaccaio 51enne nessun pentimento, nessuna "interiorizzazione di illiceità della propria condotta, né della sofferenza impartita ad altri". Una sentenza che scatenò polemiche come quelle di questi giorni per il caso di Lodi ma anche minacce online al giudice a cui fu assegnata anche una scorta

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