Uk: uccise moglie e figlioletti seppellendoli in giardino, 48enne ammette il massacro
Si è dichiarato formalmente colpevole davanti ai giudici del tribunale di Londra il 48enne Arthur Simpson-Kent, l'uomo di origine ghanese accusato di aver brutalmente ucciso la sua compagna Sian Blake, attrice negli anni '90 della popolare serie tv britannica EastEnders, e i loro figli. L'uomo, comparso questa mattina per la prima udienza del processo a suo carico per triplice omicidio, infatti alla domanda di rito se si dichiarava colpevole o innocente ha risposto "Colpevole". Dopo il delitto, avvenuto nel dicembre dell'anno scorso, l'uomo aveva sepolto la consorte e i figli di 4 e 8 anni nel giardino di casa nella zona orientale di Londra inscenando una loro sparizione con finti messaggi dal telefonino della donna che parlavano di allontanamento volontario.
Era stato proprio il 48enne infatti a denunciare la scomparsa della moglie e dei due bambini a metà dicembre ma subito dopo si era imbarcato su un aereo per il suo Paese natale facendo perdere le tracce. Solo dopo diversi gironi, all'inizio di gennaio, i corpi delle tre fvittime furono ritrovati nel giardino dell'abitazione e per Simpson-Kent scattò un mandato di cattura internazionale. Arrestato dalle autorità del Paese africano e poi estradato in Gran Bretagna, l'uomo nell'aprile scorso aveva già ammesso la macabra carneficina compiuta in casa davanti alla polizia, anche se non ha voluto rivelare i motivi dietro l'efferato gesto.