Dopo il cesareo i medici le dicono che la gravidanza era solo immaginaria

Una donna brasiliana di 30 anni, Claudia Aparecida Lopes, ha accusato i medici di averle rubato il bambino dal grembo dopo un parto cesareo cercando di convincerla al suo risveglio di aver immaginato la gravidanza. Il marito della donna si è rivolto alla polizia per denunciare l'accaduto e le autorità hanno aperto un'inchiesta sul caso per accertare i fatti. Secondo il racconto della donna, lei si era sottoposta a tutti gli esami pre parto comprese diverse ecografie, l'ultima della quale aveva stabilito che il piccolo si trovava in posizione podalica per nascere. Al termine del parto cesareo avvenuto in un ospedale nell'Alto Paranaiba, nel sud-est del Brasile, però sempre secondo la donna i medici gli avrebbero detto che non era mai stata incinta e che aveva solo immaginato la gravidanza. "Mia moglie ha fatto un test di gravidanza in farmacia ed era positivo. Così siamo andati da un medico che ha confermato la gravidanza, spiegandoci addirittura che era un maschio" ha rivelato il marito della donna, assicurando "Abbiamo pagato per il trattamento pre-natale, fatto varie ecografie durante le quali il medico ci ha detto che la nascita non poteva essere naturale perché il bambino era seduto, e quindi si doveva fare un cesareo".
Indagine interna – "Nonostante mia moglie abbia avuto un grosso taglio sul ventre ci hanno detto semplicemente che non c'era nessun bambino e che era tutto psicologico" ha raccontato sempre il marito della donna, sottolineando "il Cesareo è una cosa seria e non si può aprire una persona senza sapere per certo cosa si sta facendo". La direzione dell'ospedale ha assicurato che sul caso sarà avviata anche un'indagine interna. "Al momento non sappiamo chi ha falsificato cosa. Non sappiamo ancora perché è stato effettuato un cesareo ma indagheremo" promettono dall'ospedale.