Condannato a libertà vigilata per aver ucciso 4 persone: 18enne evade e viene arrestato

Dieci anni di libertà vigilata dopo aver ucciso quattro persone per guida in stato d'ebrezza: coloro che si lamentano della presunta moderazione delle pene per i responsabili di incidenti stradali mortali in Italia farebbero bene a leggere la storia di Ethan Couch, che due anni fa – da sedicenne – provocò in Texas la morte di quattro persone rimediando per questo una pena a dir poco irrisoria, 10 anni di libertà vigilata e neanche un giorno di galera, poiché secondo i giudici la sua condizione di "ricco rampollo di famiglia benestante" non gli aveva consentito di comprendere a pieno le conseguenze delle sue scelte. Insomma, gli avvocati del ragazzo erano stati abili a far credere che la sua agiata condizione economica avesse influito sui suoi comportamenti, ma che non ci fosse dolo. Il ragazzo aveva solo l'obbligo di rigare dritto, ma anche a questa semplice possibilità è riuscito a venir meno prima girando un video da ubriaco, poi non presentandosi all'appuntamento con il funzionario di polizia che avrebbe dovuto certificare il suo rispetto della sanzione.

Insomma, malgrado fosse stato "miracolato" già una volta Ethan Couch non è riuscito a rispettare la lievissima condanna ed è, di fatto, evaso. Le autorità fanno scattare una caccia all'uomo in piena regola mobilitando decine di agenti e piazzando le foto del fuggiasco ovunque. Temono che si sia nascosto in Messico, e in effetti hanno ragione: il giovane viene scoperto dall'altra parte della frontiera, in un resort di Puerto Vallarta, località turistica sulla costa del Pacifico. Il giovane ha tentato  di cambiare aspetto, tingendosi i capelli di nero e facendosi crescere un po’ di barba, ma è stato inutile. Il 26 dicembre è stato catturato e riaccompagnato in patria: stavolta nessuno potrà salvarlo dal carcere.