Beve troppa caffeina, a 16 anni si accascia a scuola e muore
Era un ragazzo in perfetta salute e senza nessun problema cardiaco ma Davis Cripe è stato stroncato da un attacco di cuore a soli 16 anni dopo aver bevuto in pochissimo tempo una massiccia dose di caffeina. È quanto ha accertato una perizia medico legale sul corpo dell'adolescente statunitense, deceduto improvvisamene nel mese scorso a Spring Hill, nello stato del Sud Carolina. Secondo il medico legale, infatti, il giovane era sano e non aveva preesistenti problemi cardiaci che potevano scatenare un attacco di cuore improvviso.
Il giovane si trovava a scuola, alla Spring Hill High School vicino a Chapin, quando si è improvvisamente sentito male accasciandosi a terra. Per lui inutili i successivi soccorsi medici da parte dei sanitari, è morto poco dopo durante il trasporto in ospedale. L'autopsia e le indagini successive hanno rivelato che Davis è morto per un sovradosaggio da caffeina dopo aver bevuto nelle ore precedenti al decesso bevande analcoliche, caffè e bevande energetiche in sequenza.
"Davis, come tanti altri ragazzi della sua età, stava facendo qualcosa che pensava fosse totalmente innocua e ha continuato a ingerire molta caffeina senza preoccuparsi, ma queste bevande possono essere molto pericolose perché la caffeina oltre una certa soglia può avere conseguenze terribili" ha spiegato il medico legale mettendo in guardia i ragazzi da simili comportamenti.