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Covid 19

Vaccini in metro a Roma come a New York: biglietti in omaggio

D’Amato ha messo a punto un progetto che guarda al modello della ‘Grande Mela’, con vaccini anti Covid alle stazioni delle metropolitane di Roma, come a New York. A partire da fine estate i cittadini potranno vaccinarsi mentre si spostano in città e prendono i mezzi pubblici. In omaggio biglietti gratis.
A cura di Alessia Rabbai
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Vaccini in metro a Roma è il progetto al quale sta lavorando l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. Il modello è Oltreoceano: si guarda a New York. Medici e infermieri somministreranno le dosi in stazione, presso un percorso stabilito lungo le tratte della metropolitana. Per quanto riguarda le tempistiche di attuazione, le prove generali sono previste già da luglio, con il via definitivo che dovrebbe arrivare entro la fine dell'estate e in vista del rientro dalle ferie, con la ripartenza del lavoro a pieno regime e della scuola, con il ritorno tra i banchi e la didattica in presenza. Si tratta di un'azione parallela alle inocualazioni nei piccoli centri, che continueranno una volta che la gestione del Covid sarà diventata ordinaria, al termine dell'emergenza sanitaria, e con la chiusura dei grandi hub territoriali. D'Amato ha raccontato l'iniziativa in cantiere in un'intervista a IlMessaggero: "Roma sarà come New York, con i vaccini che si potranno fare in metropolitana". Dei poli vaccinali lungo le linee A e B, che consentiranno agli utenti che si spostano con il servizio pubblico in città ma non solo, di potersi vaccinare ‘in viaggio', mentre transitano in un luogo comunemente di passaggio.

In quali stazioni della metro di Roma saranno fatti i vaccini

Il progetto messo a punto dall'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato e dalla Regione Lazio prevede la disposizione di punti vaccinali presso alcune stazioni delle linee della metropolitana di Roma. In particolare, in un primo momento verranno scelti per il servizio alla cittadinanza i principali capolinea o nodi di scambio della Capitale di passaggio per romani e pendolari, ossia Ponte Mammolo e Laurentina per la linea B, Subaugusta, Anagnina e Battistini per la linea A. Alla chiusura dell'hub attualmente operativo sarà poi disposto un punto vaccinale anche a Termini, principale snodo della città e fornito da treni, metropolitane ed autobus. Una volta vaccinati, l'ipotesi alla quale sta pensando Atac, è quella di fornire ai cittadini biglietti gratis per le corse.

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