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Spunta un serpente nella clinica medica, panico fra i dipendenti : “Presto sarà liberato”

Il ritrovamento è avvenuto ieri sera, venerdì 17 maggio 2024, in una clinica romana: un serpente è stato rinvenuto in una clinica medica. Presto verrà liberato lontano dal centro abitato.
A cura di Beatrice Tominic
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Andrea Lunerti e un carabiniere a sinistra, a destra l'animale all'interno della clinica (foto di Lunerti).
Andrea Lunerti e un carabiniere a sinistra, a destra l'animale all'interno della clinica (foto di Lunerti).

Paura alla clinica medica dove, nella giornata di ieri, venerdì 17 maggio 2024, è stato trovato un serpente. È successo alla clinica "Parioli" di via Felice Giordano: l'animale si trovava all'interno degli spogliatoi del personale, forse dopo essere entrato da una porta antincendio. La stanza è stata immediatamente chiusa per la sicurezza degli utenti della struttura. Ed è subito scattato l'allarme.

Sul posto sono subito arrivati i carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna che si sono rivolti all'esperto dell'associazione animali Fratello Lupo di Morlupo, in provincia della capitale, Andrea Lunerti. È lui che ha prelevato il serpente e lo ha liberato lontano dal centro abitato: l'animale si è rivelato essere un biacco, un serpente innocuo per le persone.

L'intervento dell'esperto

"Stavolta l'ha fatta grossa il nostro affezionato amico biacco – scrive Lunerti nel suo profilo Facebook tentando di ricostruire l'accaduto – Probabilmente inseguito dal gatto di quartiere si rifugia nello spogliatoio dei medici della prestigiosa clinica Parioli di Roma scatenando il panico nel personale che prontamente riesce però ad intrappolarlo nella stanza chiudendo la porta".  Sul posto, come anticipato, sono arrivati i carabinieri allertati dalla direttrice sanitaria che piantonano i locali in attesa del nostro arrivo.

Catturato e liberato in strada

Il biacco che, occorre ricordarlo, è un serpente innocuo per le persone, è stato subito catturato. "Per niente intimorito e totalmente inconsapevole dei nostri buoni propositi non si è lasciato catturare facilmente, ha attaccato ripetutamente e sferrato potenti morsi tanto che la mandibola è rimasta incastrata in una ciabatta sanitaria – ha aggiunto Lunerti – Presto tornerà presto in ambiente naturale, ovviamente lontano dai centri abitati".

La mandibola del biacco rimasta incastrata nella ciabatta sanitaria.
La mandibola del biacco rimasta incastrata nella ciabatta sanitaria.
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