Principe Andrea, cadono le accuse di abusi sessuali su una ragazza di 17 anni

Le accuse di abusi sessuali nei confronti del principe Andrea, il secondogenito della regina Elisabetta, sono cadute. A respingerle è stato un giudice federale della Florida. Era stata una donna di 32 anni a denunciare di essere stata obbligata ad avere rapporti sessuali con il principe quando aveva 17 anni. In particolare, la presunta vittima, Virginia Roberts, affermava che il controverso amico del duca di York, Jeffrey Epstein, finanziere americano già condannato per pedofilia e organizzatore di party a luci rosse con vip fra New York, Londra e i Caraibi, le aveva fatto incontrare Andrea in tre occasioni. Accuse che avevano fortemente imbarazzato Buckingham Palace e avevano spinto la famiglia reale ad una pronta e repentina smentita. Come sottolinea il Guardian, il giudice Kenneth Marra ha respinto il tentativo da parte della Roberts di promuovere un'azione legale contro Epstein organizzata da alcune presunte sue ex "schiave del sesso”. ”A questo punto nel procedimento – ha affermato il giudice – questi dettagli non sono necessari”. Marra però non ha fatto alcuna dichiarazione sulla attendibilità o meno delle accuse rivolte al principe Andrea ma ha sottolineato che i particolari sono di fatto inutili per la richiesta fatta dalla Roberts, che potrebbe comunque essere chiamata a testimoniare in futuro. Sono cadute, nello stesso modo, anche le accuse riguardanti Alan Dershowitz, il guru degli avvocati americani diventato famoso per avere difeso O.J. Simpson e che è stato consulente legale dello stesso Epstein.