240 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pompei, l’Unesco avverte il governo: “Ha tempo fino al 31/12 per trovare i fondi”

Duro il presidente della Commissione Nazionale Italiana Unesco, Giovanni Puglisi: “Letta ha detto che si sarebbe dimesso se ci fossero stati tagli alla cultura… beh, qui di fatto qualche taglio alla cultura c’è, seppure camuffato”.
A cura di Davide Falcioni
240 CONDIVISIONI
Immagine

Il presidente della Commissione Nazionale Italiana Unesco, Giovanni Puglisi, ha rilasciato un'importante dichiarazione riguardo Pompei: "Il governo italiano ha tempo fino al 31 dicembre 2013 per adottare misure idonee per Pompei e l' Unesco ha tempo fino al 1 febbraio 2014 per valutare ciò che farà il governo italiano e rinviare al prossimo Comitato Mondiale 2014 ogni decisione". Puglisi si era espresso anche ieri, affermando che scioperi e code nel sito archeologico sono "un danno per il paese". E in merito al premier Letta: " Ha detto che si sarebbe dimesso se ci fossero stati tagli alla cultura… beh, qui di fatto qualche taglio alla cultura c'è, seppure camuffato. La penso come il Ministro Bray: senza una precisa scelta strategica nessuno può ‘stampare cartamoneta', men che meno il Ministro dei Beni Culturali. E' un problema serio e mi appello al senso di responsabilità di tutti, ma non certo al senso di responsabilità dei turisti che sono quelli che poi vanno là, chiedono un servizio e trovano invece le porte chiuse. Abbiamo messo Pompei tra i patrimoni dell'Umanità e l'umanità ne deve poter fruire".

Puglisi aveva sottolineato di rivolgersi "in primis al Ministro dell'Economia e subito dopo al Presidente del Consiglio. In terzo luogo ai Sindacati: piuttosto che penalizzare i turisti dovrebbero forse trovare forme diverse di protesta e di collaborazione perché i sindacati, oltre a essere i garanti dei lavoratori, credo che siano una parte sociale".

240 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views