6 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Scilipoti e la battaglia contro gli omosessuali

Durante un’intervista l’onorevole dei Responsabili ritorna a proclamarsi difensore delle famiglie e del mondo cattolico questa volta paragonando i gay ai ladri. A rispondergli per le rime la collega Paola Concia che lo accusa di essersi venduto l’anima al diavolo.
A cura di Antonio Palma
6 CONDIVISIONI
Durante un'intervista l'onorevole dei Responsabili ritorna a proclamarsi difensore delle famiglie e del mondo cattolico questa volta paragonando i gay ai ladri. A rispondergli per le rime la collega Paola Concia che lo accusa di essersi venduto l'anima al diavolo.

Domenico Scilipoti continua ad ergersi a difensore della famiglia, ma anche a flirtare con il Movimento sociale italiano, composto da dubbi personaggi con idee tutt’altro che solidali nei confronti di immigrati e omosessuali. L’ultima perla di questo suo mix di amicizie e pensiero reazionario è arrivata ieri, quando ha paragonato i gay ai ladri. Il leader dei responsabili si sente ormai il vero paladino del mondo cattolico, infatti, come ha dichiarato nella sua intervista a Klaus Davi, sia la Bibbia che la scienza, che lui conosce bene “perché è un uomo di chiesa e ha studiato”, affermano che gli omosessuali hanno sicuramente qualcosa di diverso dagli altri. E quando l’intervistatore gli ha fatto notare che Paola Concia si dice orgogliosa di essere lesbica, l’onorevole non ci ha pensato due volte nel rispondere che “anche una persona che si dichiara ladro si dice orgogliosa di esserlo proprio perché si comporta in maniera diversa da tutti gli altri”.

Si sa però che l’onorevole dei Responsabili, che è passato in un batter d’occhio dal partito di Antonio di Pietro a quello di Silvio Berlusconi, non perde occasioni per deliziarci con i suoi pensieri. Anche nelle ultime settimane Scilipoti non ha perso occasione i per accusare il Governo Monti platealmente, partendo proprio dal giorno in cui si è votata la fiducia alla Camera, quando quasi tutte le forze politiche si sono compattate attorno a Monti e lui, lasciando la sua "responsabilità", ha parlato di fine della democrazia. Le proteste contro il nuovo Governo non sono certo finite qui, anzi sono continuate nei giorni successivi sulle tante misure previste dal decreto approvato dal Consiglio dei Ministri, ma il suo apice l’ha raggiunto quando l’onorevole ha dichiarato che il governo Monti è pieno di massoni e di gay e quindi più favorevole a queste lobby che a quelle della famiglia.

Insomma Scilipoti sembra proprio avercela con gay e lesbiche, ma a rispondergli ancora una volta proprio la Concia, sua collega deputata del Pd. L’onorevole Concia ha ricordato che purtroppo spesso si concede una tribuna agli omofobi, ma che fortunatamente la maggior parte degli italiani non la pensa così, aggiungendo che il Parlamento è fatto anche di persone come Scilipoti, che hanno venduto l’anima al diavolo, che offendono sempre con violenza e volgarità, e purtroppo rimangono impuniti. Sfortunatamente, però, sembra che Scilipoti continuerà a deliziarsi con le sue perle di saggezza, infatti, è lui stesso ad avvisarci che, in barba a qualunque protesta, “continuerà a gridare lei sue idee sempre più forte”.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views