Vaccino Covid, come saranno gestite le dosi avanzate. Asl Napoli: “Non aspettate fuori i centri”

Con la nuova ordinanza, il generale Francesco Paolo Figliuolo, dal 1° marzo nuovo commissario straordinario del Governo per l'emergenza Coronavirus, ha deciso di redistribuire le dosi di vaccini anti-Covid che dovessero avanzare ai cittadini che siano disposti all'inoculazione, sempre seguendo il piano vaccinale nazionale. Oggi, però, l'Asl Napoli 1 Centro ha deciso, con una nota, di fare chiarezza tra i cittadini, dal momento che in molti attendono all'esterno dei centri vaccinali nella speranza di ricevere una dose del vaccino.
"In merito all'ordinanza firmata dal Commissario per l'emergenza Covid, generale Francesco Figliuolo, con cui si dispone che ‘le dosi di vaccino eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate, per ottimizzarne l'impiego evitando sprechi, in favore di soggetti comunque disponibili al momento, secondo l’ordine di priorità individuato dal menzionato Piano nazionale e successive Raccomandazioni', l’ASL Napoli 1 Centro fa sapere che la programmazione messa in campo sin dall’avvio della campagna vaccinale sta rendendo possibile una preparazione “puntuale ” dei quantitativi necessari alle somministrazioni giornaliere" fa sapere l'Azienda sanitaria del capoluogo campano.
"Ove mai dovessero residuare dosi che altrimenti andrebbero sprecate – continua la nota dell'Asl – tali dosi saranno comunque somministrate su chiamata diretta della stessa ASL Napoli 1 Centro ai soggetti già presenti in piattaforma rispettando ‘categorie' e ‘cronologia di adesione'. Dunque, per garantire sempre la massima trasparenza del processo si è dato mandato alle articolazioni aziendali competenti di predisporre fin da domani ‘liste di riserva', compilate con i nominativi di cittadini pre allertati e già registrati in base a criteri di appartenenza a fasce o categorie indicate dal piano vaccinale. La direzione strategica dell’ASL Napoli 1 Centro invita pertanto a non stazionare nei pressi del Centro Vaccinale allestito alla Mostra d’Oltremare, o qualunque altro centro di competenza ASL che dovesse essere disposto per la somministrazione dei vaccini, nella speranza di poter beneficiare di dosi in eccesso".