Tonnellate di droga nascoste tra le zucche, scatta il blitz: 12 arresti tra Napoli e Marano

Farebbero parte di una organizzazione capace di spostare tonnellate di droga, destinata ai mercati di Napoli e del limitrofo comune di Marano, facendola arrivare anche all'interno di confezioni contenenti generi agroalimentari: è l'accusa per 12 persone, finite in manette nell'ambito di una operazione antidroga che ha visto coinvolti la Squadra Mobile di Napoli e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma.
Montagne di hashish e marijuana tra Napoli e Marano
L'ordinanza cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, è stata eseguita oggi, 22 luglio; le 12 persone (8 sottoposte alla custodia in carcere e 4 agli arresti domiciliari) sono gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e di detenzione di droga ai fini di spaccio. Dalle indagini è emersa l'operatività di due distinti gruppi, composti da trafficanti e spacciatori, che trattavano hashish e marijuana prevalentemente nella città di Napoli e nella vicina Marano.
La droga nascosta nei carichi di frutta
Nel corso delle indagini sono state sequestrate complessivamente cinque tonnellate di droga, che alla vendita al dettaglio avrebbe fruttato oltre 8 milioni di euro; parte dello stupefacente era proveniente dall'estero. Gli investigatori hanno scoperto che, per spostare la merce, i trafficanti si servivano anche di camion e veicoli commerciali che apparentemente trasportavano generi alimentari ed erano diretti a negozi o centri di smistamento: la droga veniva nascosta in grosse confezioni di frutta e agrumi.