I vescovi della Campania invitano al voto: “Collaboreremo con chi guiderà la Regione”

«Come Pastori della Campania, ci impegniamo a collaborare, nel rispetto delle diverse competenze, con chi sarà chiamato dalla volontà popolare a guidare la Regione». La nota dei vescovi della Conferenza episcopale della Campania in vista delle elezioni regionali del prossimo novembre contiene un passaggio molto rilevante in vista delle prossime consultazioni locali. E vi è anche una preoccupazione, quella dell'astensionismo. «Non prendere parte al voto non è un gesto neutrale: indebolisce il tessuto democratico e consegna a pochi le decisioni che riguardano l'intera comunità. Restare a casa significa rinunciare a quella porzione di futuro che ciascuno può costruire, lasciando che siano altri a determinare il destino della nostra regione. Ogni assenza pesa sul bene comune; ogni partecipazione, invece, diventa seme di speranza, fiducia e impegno condiviso».
La nota cita un grande amministratore cattolico, Giorgio La Pira, leggendario sindaco di Firenze negli anni Cinquanta e Sessanta e da qualche anno Venerabile della Chiesa Cattolica: «I destini di una città sono i destini dell'uomo che vi abita». Per cui, ribadiscono i vescovi nella nota: «Ogni voto è quindi un atto di fiducia e di responsabilità verso la comunità di appartenenza e verso chi verrà dopo di noi. La politica non è solo gestione del potere, ma cura delle persone e dei luoghi, investimento sul futuro comune».