Delegato turco al G20 di Napoli positivo al tampone veloce Covid. Falso allarme: negativo al molecolare

Un componente della delegazione turca arrivato per il G20 in programma a Napoli è risultato positivo ai tampone veloce per Covid-19. L'uomo è stato portato al Covid Residence dell'Ospedale del Mare che ha riaperto proprio questa mattina. La sua positività è emersa soltanto nelle ultime ore: secondo il protocollo previsto dal G20, per poter entrare in città a Napoli serve un tampone negativo nelle ultime 48 ore. Il delegato turco, di cui non è stata diffusa neppure la carica, era quello che aveva il referto di tampone più "vecchio" tra quelli sbarcati questa mattina a Napoli, ed è stato così sottoposto stamane ad un tampone antigenico di terza generazione che ha così evidenziato la sua positività. E così dall'aeroporto di Capodichino è stato portato d'urgenza al Covid Residence dell'Ospedale del Mare di Napoli, che proprio oggi riapriva.

Poche ore di preoccupata attesa e poi il responso definitivo che ha ribaltato quello iniziale: il tampone molecolare ha invece fatto emergere un risultato negativo; l'uomo è  stato quindi dimesso. All'atterraggio era stato sottoposto a un tampone antigenico che evidentemente è risultato essere un «falso positivo».

Inizia domani il G20 che ha già portato ad una maxi-ordinanza per regolare il traffico cittadino, con Piazza del Plebiscito e il Lungomare interdetti alla circolazione (sia veicolare sia pedonale) per tre giorni, dal 21 al 23 luglio: modifica alla circolazione fa parte del dispositivo messo in campo dalla Prefettura e istituito con ordinanza dal Comune di Napoli per il G20, che si terrà in città nei prossimi giorni. Ma le prime novità partiranno già dal 20 di luglio, con il divieto di sosta su gran parte delle strade tra i quartieri di Chiaia, Mergellina e San Ferdinando.

(articolo aggiornato 19 luglio ore 15.30)