Covid, è morto il musicista Pasquale Terracciano, uno dei fondatori del gruppo E’ Zezi

Il mondo della musica popolare napoletana, e non solo, è in lutto per la morte di Pasquale Terracciano, ucciso dal Coronavirus a 65 anni. Musicista, negli anni Settanta Terracciano era stato tra i fondatori di E' Zezi, gruppo operaio di Pomigliano d'Arco, nella provincia di Napoli, che lo ha ricordato così: "E' Zezi Gruppo Operaio sono vicini alla famiglia, alla moglie Lina e a Carmine e a Salvatore per la perdita di Pasquale che lascia tutti coloro che gli hanno voluto bene nella tristezza e nell'incredibilità. Tutti e non solo Pomigliano perdono un grande interprete di un sentimento popolare che ha condiviso con tanti e per tutta la sua vita regalando gioia e allegria in un antagonismo sociale sempre troppo difficile con la musica e il teatro popolare degli ultimi di questa terra… Grazie ‘Pissè', rimani nei nostri cuori".
Anche Gianluca Del Mastro, sindaco di Pomigliano d'Arco, ha dedicato alla scomparsa di Terracciano un pensiero sui social network: "Con profonda tristezza annuncio la scomparsa del caro Pasquale Terracciano. Pasquale è stato una delle anime della nostra Città: legatissimo alle tradizioni popolari ne ha perpetuato la memoria e ne ha diffuso la conoscenza, insieme alla sua famiglia, nei Zezi e in Napoli extracomunitaria. Alla sua famiglia le più sentite condoglianze di tutta l’Amministrazione e il mio personale e affettuoso abbraccio".
Al cordoglio per la scomparsa di Terracciano si è unito anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris: Pasquale l'ho conosciuto, pazzariello, istrionico, ribelle, popolano. Con lui ci siamo scambiati abbracci e pacche sulla spalla con la gioia della musica popolare negli occhi. Da sempre sono legato al gruppo dei Zezi".