Covid Avellino, i minorenni non possono circolare per strada ad Avella e Quindici

Aumentano i contagi da Coronavirus anche in Alta Irpinia. Ecco perché ad Avella e Quindici, nella provincia di Avellino, i sindaci dei due comuni hanno deciso di prendere un provvedimento analogo per cercare di frenare la curva del contagio: i minori non possono circolare per strada, se non accompagnati da un adulto. La decisione è stata presa dal sindaco di Quindici, Enzo Rubinaccio, e dal suo omologo di Avella, Domenico Bianciardi, dal momento che, forse anche complici le scuole chiuse – come disposto, a livello regionale, dal governatore campano Vincenzo De Luca – troppi ragazzini gironzolavano per le strade delle due cittadine dell'Alta Irpinia. Quindi, a partire dalla mezzanotte, i minorenni non potranno circolare liberamente per strada, ma potranno farlo soltanto se si trovano in compagnia di un adulto.
Ad Avella, poi, la situazione epidemiologica preoccupa non poco. Nelle ultime ore, l'Asl di riferimento ha comunicato che sei cittadini soni risultati positivi al Coronavirus nel piccolo centro irpino. Proprio in merito ai contagi, il sindaco Bianciardi ha reso noto che l'Asl ha disposto due postazioni mobili drive-in per effettuare circa 600 tamponi alla popolazione. "Solo tre giorni fa ho firmato Ordinanza Sindacale che con tanta pazienza e responsabilità questo paese ha dovuto sopportare. In seguito a tale Ordinanza l’ASL di Avellino ha compreso la nostra difficoltà ed ha accelerato le procedure di indagine epidemiologica con due drive-in con circa 600 tamponi per il nostro territorio. (Ora speriamo bene)" ha comunicato il primo cittadino di Avella su Facebook qualche ora fa.