Casi di Covid a scuola, oltre 80 persone in isolamento a Procida, 70 sono bambini

Sono più di 80 le persone finite in isolamento sull'isola di Procida, nel Golfo di Napoli, dopo un focolaio all'interno di una scuola dell'infanzia. Si tratta dell'istituto Capraro, dove fino al 26 aprile si proseguirà in regime di didattica a distanza per diverse classi. Nel lungo elenco di persone finite in isolamento domiciliare e sociale ci sono oltre settanta bambini, quindici docenti e tre collaboratori scolastici. L'intero istituto è stato temporaneamente chiuso per disporre la sanificazione obbligatoria: la scuola, infatti, ospita sia classi di asilo sia di elementari e medie, ed è frequentata da quasi 900 studenti isolani.
L'Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord, competente per Procida, ha disposto dunque l'isolamento domiciliare e sociale per oltre ottanta persone, in attesa di ulteriori controlli. Il focolaio si è sviluppato tra bambini, docenti e collaboratori, rendendo di fatto la quarantena preventiva l'unico metodo sostenibile per evitare che il focolaio si propaghi anche al di fuori dell'istituto. E il sindaco Dino Ambrosino ora non esclude l'ipotesi di sospendere del tutto le lezioni in presenza su tutta l'isola, qualora i contagi dovessero aumentare o risultare fuori controllo. L'isola di Procida rientra tra quelle dove era inizialmente prevista una campagna di vaccinazione di massa per l'intera popolazione, poi non più prevista dal piano vaccinale del generale Figliuolo. L'ipotesi di una nuova campagna vaccinale, così come per le altre isole del Golfo di Napoli, è stata rilanciata nei giorni scorsi da Vincenzo De Luca, nell'ambito dell'idea di rendere le isole "covid free" in vista dell'estate.