269 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Appalti Covid Campania per i tamponi: indagato Limone, direttore dello Zooprofilattico di Portici

Appalti Covid in Campania, indagato il direttore dell’istituto Zooprofilattico. Si tratta di una delle strutture deputate ad analizzare tamponi. Perquisizioni in corso nella struttura. Nel mirino c’è l’operato del direttore dello Izsm Antonio Limone, che risulta indagato dalla Procura partenopea.
A cura di Redazione Napoli
269 CONDIVISIONI
Antonio Limone, direttore dell'Istituto Zooprofilattico di Portici
Antonio Limone, direttore dell'Istituto Zooprofilattico di Portici
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Perquisizioni e indagini sulla gestione della pandemia di Coronavirus in Campania, i carabinieri puntano i riflettori sull'Istituto Zooprofiltatico (Izsm) di Portici, in provincia di Napoli che figura tra le strutture a cui è stata delegata dalla Regione Campania l'esecuzione dei tamponi per la rilevazione del Coronavirus.

I militari dell'Arma hanno eseguito un decreto di perquisizione emesso dall'ufficio inquirente partenopeo (pm Di Mauro e De Roxas) nell'ambito di uno dei filoni dell'indagine con la quale la Procura di Napoli sta facendo accertamenti riguardo eventuali responsabilità (amministrative o penali) sulla gestione degli appalti per la gestione dell'emergenza Covid-19. Il decreto di perquisizione riguarda il direttore della struttura, Antonio Limone, che risulta indagato. Secondo quanto si apprende anche in questo caso i pm contestano il reato di turbativa d'asta.

La gestione dei tamponi in Campania

A quanto si apprende i  carabinieri hanno eseguito perquisizioni anche negli uffici della Ames di Casalnuovo. Si tratta del centro polidiagnostico privato  in provincia di Napoli al quale l'Istituto zooprofilattico di Portici ha fatto riferimento per le analisi dei tamponi durante la fase ‘acuta' dell'epidemia in regione. Anche il vertice della struttura privata risulta indagato. La Procura di Napoli sta cercando di fare luce sui rapporti tra l'istituto e il centro analisi nell'ambito del filone che fa riferimento alle forniture dell'inchiesta sulla gestione degli appalti per l'emergenza coronavirus in Campania. La vicenda dei tamponi in Campania è piuttosto complessa: nella fase acuta dell'emergenza la Regione – che fino ad allora aveva analizzato solo con strutture pubbliche  i tamponi  – decise di incrementarne il numero, vista l'impellente necessità e delegò alcuni centri di analisi privata a supporto al sistema sanitario regionale.

La manifestazione di interesse fu stata pubblicata il 15 aprile scorso sulla piattaforma Siaps. Entro il 20 aprile giunsero 35 richieste, di queste ne furono accolte 25, in base ad alcuni parametri, come la capacità produttiva, che non doveva essere inferiore a 200 tamponi al giorno, la disponibilità di reagenti e la dotazione tecnologica. Il 24 aprile 2020, l'amministratore delegato di Soresa Corrado Cuccurullo, ha firmò la determina che individuò i 25 laboratori accreditati.

269 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views