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All’ospedale Santobono apre il nuovo centro ustionati: curerà bimbi e neonati anche con bruciature gravissime

Il centro ustionati del Santobono all’avanguardia in Italia per struttura e livello tecnologico. Collegato con Zurigo per interventi in diretta.
A cura di Pierluigi Frattasi
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L'ospedale pediatrico Santobono di Napoli ha un nuovo centro ustioni all'avanguardia per curare i bambini feriti con bruciature e scottature, anche per neonati e bimbi molto piccoli e con ustioni gravissime ed estese sul corpo. Collegato con il centro ustionati di Zurigo per gli interventi chirurgici in diretta. Il centro è stato inaugurato ieri mattina, alla presenza del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Le ustioni rappresentano la terza causa di morte nei bambini, e sono molto più frequenti in contesti di deprivazione socio economica. Già dal 2021 il Santobono è centro di riferimento per l'Italia di uno studio clinico di frontiera che sta testando l’utilizzo della cute autologa bioingegnerizzata nella cura delle ustioni gravi.

Il centro ustionati del Santobono all'avanguardia in Italia

Nei soli anni 2022 e 2023 sono stati già trattati 120 bambini, il 70% di questi con ustioni gravi o gravissime, l’80% dei ricoveri sono chirurgici e durano in media 15 giorni. Per ottimizzare l’offerta a questi delicatissimi pazienti si è voluto creare questo nuovo Centro Ustioni, unico nel suo genere in Italia per struttura e livello tecnologico.

Il Centro è dotato di un controllo delle infezioni con stanze singole o doppie a pressione positiva e sala procedure di avanguardia all’interno del Reparto per ridurre al minimo la ipotermia del bambino ustionato. La Sala procedure è anche dotata di una work station per gli interventi in diretta con il Centro di Zurigo. Una sala separata è dedicata alla balneazione e alla fisioterapia.

I letti e le cullette sono antidecubito. Un sistema di sollevamento dei pazienti integrato in ogni stanza permette la mobilizzazione del paziente riducendo manovre dolorose. Un team multidisciplinare è impegnato per la presa in carico globale del bambino ustionato: chirurgo plastico, chirurgo pediatrico, anestesista rianimatore, nutrizionista, infettivologo, psicologa, fisiatra, fisioterapista, infermieri specializzati nelle medicazioni delle ustioni e delle ferite difficili, infermieri di sala operatoria specializzati.

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