Violenza domestica, mamma e figlia ‘rifugiate’ da una settimana in ospedale a Pavia
Da una settimana sono "rifugiate" nel reparto di pediatria dell'ospedale San Matteo di Pavia, per sfuggire alle botte e alle vessazioni subite in casa.
Aggressione e minacce dal convivente: donna e bimba di 8 anni rifugiate in ospedale
Una bimba di otto anni e la sua mamma, che ha sporto denuncia contro il convivente per aggressione e minacce, hanno trovato ospitalità nella struttura sanitaria. Lo riporta la Provincia pavese spiegando che la donna, 43 anni, originaria del milanese, da novembre era andata a vivere a Pavia con un uomo di 47 anni che conosceva da anni. La convivenza però si è rivelata da subito difficile, segnata da litigi ed episodi di violenza. Il peggiore si è verificato a Ferragosto e ha portato a due interventi delle volanti della polizia.
Dopo la denuncia alla polizia, la piccola e la mamma accolte in Pediatria al San Matteo
In quell'occasione la donna ha riportato una ferita alla mano. Soccorsa e portata in ospedale è stata portata in ospedale insieme alla figlia di 8 anni. La bimba era terrorizzata dalla situazione, spaventata dalle violenze e sotto choc. Per questo i magistrati hanno stabilito che la piccola dovesse rimanere in ospedale, nel reparto di Pediatria, sotto la sorveglianza della mamma, in attesa dell'iter giudiziario e di ulteriori misure delle autorità giudiziarie.
Non è la prima volta che il San Matteo diventa rifugio per bambini in difficoltà. Era successo già in passato con il caso di una bimba di 3 anni, che si era sentita male dopo aver ingerito una dose di fumo lasciata sul tavolo dai genitori. La piccola era rimasta in ospedale un mese, prima di essere destinata a una casa famiglia.