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Covid 19

Vaccini anti Covid a Iseo, il sindaco: “Solo 120 convocati su 800 posti disponibili”

Da qualche giorno a Iseo le persone convocate in 24 ore per la vaccinazione anti Covid sono poco più di 120 quando l’hub potrebbe arrivare a vaccinare fino a 800 persone al giorno. “La sanità lombarda è sempre stata un’eccellenza, ma è ora è proprio il caso di dirlo: è saltata in aria”, denuncia il sindaco del Comune del Bresciano Marco Ghitti che è anche medico di base e geriatra.
A cura di Giorgia Venturini
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L'hub di Iseo potrebbe arrivare a vaccinare fino a 800 persone al giorno, ma da due giorni i convocati superano di poco i 100. Eppure "la sanità lombarda è sempre stata un'eccellenza, ma è ora è proprio il caso di dirlo: è saltata in aria", denuncia il sindaco del Comune del Bresciano Marco Ghitti che è anche medico di base e geriatra. "Mercoledì 14 marzo sono state convocate solo 120 persone su un potenziale di 800 cittadini che potrebbero giornalmente sottoporsi al vaccino", spiega in diretta Facebook il sindaco. Che poi precisa: "Oggi nell'hub del paese è in funzione una sola linea vaccinale su otto". Così l'hub attrezzato a somministrare 800 dosi al giorno invece resta vuoto: ieri sono state 120 e oggi invece solo 119. Situazione che secondo il sindaco "continua da più di una settimana".

In tilt il sistema di prenotazione

Iseo rientra tra quei Comune, come a Codogno e Cremona, "vittime" dei disservizi legati al sistema di prenotazione gestito dalla società informatica di Aria scoppiati soprattutto lo scorso weekend quando non sono partiti gli sms che indicano agli over 80 e agli insegnanti, ovvero chi ha la priorità in questa fase delle campagna vaccinale, luogo e ora dell'appuntamento. E la mancanza di sms si traduce negli hub vuoti tanto che aveva convinto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana a chiedere ai vertici di Aria di fare un passo indietro. Conclusione: tra qualche giorno, dunque, ci sarà il passaggio al portale di Poste Italiane, ma – stando a quanto apprende Fanpage.it da fonti di Palazzo Lombardia – la campagna dedicata agli over 80 e alla vaccinazione degli insegnanti si concluderà ancora con il vecchio portale. Con tutti, quindi, i suoi problemi. Il passaggio infatti è fissato all'11 aprile, data in cui, da previsione del Pirellone, si concluderà il giro della prima dose per tutti gli anziani ultra ottantenni della Lombardia.

Caos anche a Codogno e Cremona

Al centro del caos sulla prenotazione anche il comune di Codogno dove cento persone anziane si erano messe in coda per il vaccino fuori dal palazzetto dello sport che però è rimasto chiuso: tutto sarebbe partito da uno sbaglio dell'Asst di Lodi che ha comunicato per errore ad Aria. Una volta compreso l'accaduto, e dopo la sollecitazione del sindaco di Codogno, Francesco Passerini, i volontari della Protezione civile hanno "dirottato" tutti in ospedale dove la maggior parte dei convocati sarebbe stata comunque vaccinata. Non sono partite le convocazioni nel caso di Cremona, dove l'azienda socio sanitaria territoriale si è trovata, ancora una volta, costretta a chiamare gli aventi diritto per non sprecare le dosi di vaccino previste per oggi.

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