“Ti mangio il cuore”: così minacciava e picchiava la moglie davanti alla figlia di 14 anni, fermato

Un uomo è stato fermato e allontanato dall'ex moglie che avrebbe perseguitato e picchiato per diverso tempo. La donna, che vive in provincia di Varese, ha ricevuto diverse minacce. Nella notte tra il 26 e il 27 aprile scorso, per esempio, le sarebbe arrivato un messaggio vocale da parte del marito: "Tu vuoi mangiare il sangue dei miei genitori, io ti mangio a te e alla tua famiglia".
Minacce e aggressioni fisiche che spesso sarebbero avvenute davanti alla figlia di quattordici anni. Nei giorni scorsi l'uomo ha ricevuto un provvedimento: non potrà avvicinarsi più alla ex, alla casa dei suoceri e al luogo di lavoro della donna.
L'uomo ha minacciato e picchiato la moglie
I due avrebbero iniziato a litigare fin da quando il cinquantenne ha acquistato un bar: l'uomo avrebbe preteso dalla moglie che ci lavorasse notte e giorno. Si sarebbero susseguite le discussioni culminate poi in violenza. Un giorno, in un altro locale, il cinquantenne l'avrebbe picchiata. In quella occasione, alcuni clienti la aiutarono. La donna decise poi di trasferirsi in un altro appartamento.
Le ha sfondato la finestra e l'ha aggredita
L'ex, però, avrebbe sfondato la finestra della cucina e l'avrebbe presa a calci e pugni. A fine maggio l'avrebbe aggredita nuovamente: l'avrebbe accusata di avere un'altra relazione. A questi episodi ha spesso assistito anche la figlia 14 anni che, spaventata, si nascondeva in camera. Quel giorno la donna è finita in pronto soccorso: le ferite e le lesioni che le erano state procurate, hanno fatto partire le indagini per violenza domestica.
L'uomo è stato così allontanato. Nel frattempo domani, lunedì 26 giugno , sarà interrogato davanti al giudice per le indagini preliminari Stefano Colombo.