23 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Solaro, pusher aggredisce i carabinieri con un machete: arrestato

Un uomo di 37 anni è stato arrestato ieri sera a Solaro, nel Milanese, per aver aggredito i carabinieri con un machete. Si tratta di un pusher che, alla vista dei militari dell’Arma, ha prima cercato di fuggire e poi li ha aggrediti con l’arma bianca. Dopo essere stato bloccato i carabinieri gli hanno trovato addosso 35 dosi di cocaina.
A cura di Francesco Loiacono
23 CONDIVISIONI
(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Attimi di tensione nella serata di ieri, lunedì 7 settembre, per alcuni carabinieri impegnati in un'operazione contro lo spaccio di droga a Solaro, in provincia di Milano. Un uomo di 37 anni ha provato a sfuggire ai controlli aggredendo i militari dell'Arma con un machete lungo 35 centimetri. L'episodio è avvenuto in un'area boschiva di Solaro, nei pressi di via XII strada, una zona conosciuta per l'attività di spaccio. I carabinieri hanno incrociato il 37enne che, alla vista dei militari, ha subito provato a fuggire. I militari lo hanno rincorso tra gli alberi e lo hanno raggiunto.

Sia il pusher sia i tre carabinieri hanno riportato lievi contusioni nella colluttazione

A quel punto, però, anziché arrendersi l'uomo ha brandito un grosso machete, scagliandosi contro i carabinieri nel tentativo di scampare all'arresto. I militari dell'Arma sono riusciti, non senza difficoltà e dopo una breve colluttazione, a disarmare e bloccare l'uomo, arrestandolo. Dai controlli è emerso che in tasca il 37enne aveva oltre 11 grammi di cocaina suddivisi in 35 dosi, 840 euro, probabilmente provento di spaccio, oltre a tre telefoni cellulari, a un coltello da cucina e del materiale per il confezionamento delle dosi. Dopo l'identificazione è emerso che lo spacciatore è un cittadino marocchino con precedenti. Sia lui sia i tre carabinieri che lo hanno arrestato sono finiti in ospedale a Garbagnate Milanese per alcune lievi contusioni riportate nella colluttazione. Dopo il passaggio in ospedale il pusher è stato portato nella camera di sicurezza della caserma dei carabinieri di Rho, dove attenderà il processo per direttissima: deve rispondere delle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views