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Scontri corteo per Gaza a Milano, vietato l’accesso a bar e pizzerie per una 21enne: “Non può neanche salire sul treno”

Nel provvedimento della Questura viene evidenziata la “straordinaria pericolosità” della 21enne arrestata dopo gli scontri al termine del corteo per Gaza a Milano (ora con obbligo di firma) e la sua “pervicace inclinazione a commettere reati in grado di turbare l’ordine e la sicurezza pubblica”.
A cura di Francesca Del Boca
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Non potrà frequentare o "stazionare" vicino a ristoranti, bar, pizzerie, gelaterie, pasticcerie e locali presenti in più zone di Milano per due anni. Mentre per un anno non potrà accedere alla stazione Centrale, né ai treni né alla metro, e alle aree limitrofe.

Sono i divieti amministrativi notificati dalla Questura di Milano a una studentessa 21enne che frequenta il centro sociale Lambretta e che era stata arrestata lo scorso 22 settembre insieme ad una coetanea, ad un 36enne e a due minorenni dopo gli scontri al termine del corteo per Gaza a Milano avvenuti nei pressi della principale stazione ferroviaria di Milano con vetrine rotte, lanci di biciclette, bidoni, cartelli stradali divelti e poliziotti in tenuta antisommossa. Ora l'universitaria ha l'obbligo di firma, mentre i due minorenni si trovano attualmente ai domiciliari. In totale erano stati cinque i manifestanti portati in Questura dalle forze dell'ordine, e accusati a vario titolo di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento aggravato.

"Non può nemmeno spostarsi, prendere un treno o la metropolitana", ha spiegato il suo avvocato Mirko Mazzali, che ha già annunciato ricorso. Nel provvedimento della Questura viene evidenziata la "straordinaria pericolosità" della giovane frequentatrice del centro sociale Lambretta e la sua "pervicace inclinazione a commettere reati in grado di turbare l'ordine e la sicurezza pubblica", con riferimento a una denuncia per il reato di invasione quando, nel 2023, si sarebbe opposta allo sgombero dei locali dell'ex cinema Splendor. Il divieto riguarda in particolare "l'accedere e lo stazionare nelle immediate vicinanze" di "esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande", comprese quelle alcoliche, e negozi dove si vendono "dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria e di prodotti di gastronomia" nell'area compresa tra piazza Oberdan, Bastioni di Porta Venezia, viale Città di Fiume, piazza della Repubblica, viale Monte Santo, Bastioni di Porta Nuova, via Melchiorre Gioia, Viale Lunigiana, Viale Brianza, piazzale Loreto, corso Buenos Aires, piazza Oberdan e zone limitrofe.

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