Pranzano e scappano senza pagare, il titolare del locale di Quattro Ristoranti a Milano: “Ho visto le telecamere”

Il titolare di Cascina Ovi, locale di cucina sarda a Segrate (Milano) già protagonista di una puntata di Quattro Ristoranti di Alessandro Borghese, ha pubblicato un video Instagram raccontando di aver sorpreso dei clienti scappati senza pagare. “Il punto non è il danno economico, è la mancanza di rispetto”
A cura di Francesca Del Boca
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"Non è solo il danno economico in sé, è la mancanza di rispetto. In questi casi a saltare, oltre il conto, è la fiducia, il lavoro di una famiglia". Così si sfoga attraverso un video pubblicato su Instagram Francesco Rizzo, titolare del ristorante Cascina Ovi a Segrate (Milano), che racconta di essere stato vittima di quello che purtroppo è una brutta abitudine di alcuni clienti.

"C'è una nuova categoria di persone. Gente che prenota, si abbuffa e scappa dal ristorante senza pagare il conto", si rivolge ai suoi seguaci il patron del locale di cucina sarda alle porte di Milano, già protagonista del programma Sky condotto da Alessandro Borghese Quattro Ristoranti, che spiega di aver visionato le telecamere interne e aver così sorpreso i responsabili. "Come fanno queste persone a godersi il loro pranzo o la loro cena, sapendo che dovranno scappare di lì a poco? Vengono appositamente per non pagare, non è una questione di bisogno. Nel caso vi darò volentieri da mangiare, non è un problema. Ma lo sapete che in alcuni ristoranti o grandi pizzerie ci va di mezzo il cameriere responsabile? È lui che deve rimetterci i soldi: il suo tavolo lo ha caricato sul palmare, e deve lui i soldi alle società che spesso gestiscono queste realtà, i conti devono tornare". 

E ancora. "Il punto non è tanto il danno economico, non è che tutti i giorni si alzano e vanno via in cento. È la mancanza di rispetto a me, alla mia famiglie e alle famiglie di chi lavora con me. Se portate via dei soldi a me e alla mia famiglia è grave, se li portate via a un povero ragazzo, magari che quella sera è stato chiamato per fare un extra, ancora di più. Cari colleghi, cerchiamo di difenderci da queste persone, stiamo attenti. Non è colpa del cameriere che sta lavorando, non è colpa di nessuno, è solo colpa loro. Vengono da noi solo per approfittarsi".

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