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Occupato il liceo Parini di Milano, un professore tira un’ombrellata a uno studente che non lo fa entrare

Alcuni studenti del liceo Parini di Milano hanno organizzato un picchetto per non far entrare prof e compagni. Uno dei docenti, però, ha perso le staffe e ha colpito uno dei presenti con un ombrello.
A cura di Enrico Spaccini
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Foto da Facebook
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Circa 400 studenti hanno aderito all'occupazione del liceo classico Giuseppe Parini di via Goito a Milano promosso dal Collettivo Rebelde. I manifestanti si sono presentati questa mattina, lunedì 4 marzo, davanti all'istituto prima dell'orario di inizio delle lezioni organizzando un picchetto per impedire l'entrata a professori e altri studenti. L'iniziativa ha portato ad alcuni momenti di tensione. Durante uno di questi, un docente avrebbe impugnato il proprio ombrello e avrebbe colpito uno dei ragazzi. L'insegnante è stato poi fatto allontanare dagli altri presenti in modo da evitare altri disordini.

I motivi dell'occupazione del Parini

Il Parini è diventato, così, il sesto liceo milanese occupato quest'anno. Il Collettivo Rebelde nel promuovere l'azione del 4 marzo ha parlato di uno sciopero contro il ministero dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e contro il governo di Giorgia Meloni. Nel documento diffuso gli organizzatori hanno dichiarato di prendere "posizione contro gli abusi delle forze dell'ordine che ledono il diritto costituzionale di manifestare la propria opinione", riferendosi a quanto successo nei giorni scorsi a Pisa e a Firenze.

Tra i vari punti di discussione proposti dal Collettivo, c'è la richiesta di una maggiore attenzione ai temi d'attualità in classe: "Dal momento che quasi nessun prof vuole prendersi la responsabilità", scrivono gli organizzatori, "decidiamo di farlo in modo autogestito durante il periodo di occupazione". Non mancano, infine, le critiche alla "scuola individualista e competitiva" che si concretizzano nella richiesta di rimozione del termine ‘Merito' dal nome del ministero dell'Istruzione.

I disordini all'entrata dell'istituto

Non tutti gli studenti del liceo hanno aderito all'occupazione. Tra i contrari, per esempio, ci sono diversi studenti di quinta che oggi avrebbero dovuto sostenere le prove Invalsi. Al momento le lezioni sono sospese e il preside Massimo Nunzio Barrella, che è riuscito a entrare nell'edificio, sta affrontando una riunione con i rappresentanti d'istituto.

Il fatto che i manifestanti abbiano lasciato entrare solo chi ha aderito all'occupazione, ha scatenato discussioni. Durante uno di questi, un professore ha perso le staffe finendo per colpire uno dei presenti con un ombrello.

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