L’ex vicesindaco di Lomazzo, Alberto Monti, indagato per spaccio: sono stati sequestrati droga e farmaci

Nelle ultime ore è stata diffusa la notizia che la procura di Como ha iscritto nel registro degli indagati l'ex assessore e vicesindaco del Comune di Lomazzo, che si trova in provincia di Como, Alberto Monti. L'uomo è accusato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e di commercio di medicinali senza autorizzazione. Monti era nella giunta di centrosinistra che ha governato Lomazzo tra il 2014 e il 2019.
Stando a quanto riportato fino a questo momento, il 43enne sarebbe stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti. Monti sarebbe stato fermato da una pattuglia della Guardia di Finanza mentre i militari stavano svolgendo alcuni controlli stradali. Lo hanno fermato e quindi perquisito. Durante la perquisizione, le fiamme gialle avrebbero trovato alcune sostanze psicoattive. Avrebbero trovato: popper, mefredone e Mdpv. Le sostanze sarebbero state sequestrate. Al seguito del ritrovamento, è stata svolta una perquisizione anche a casa dell'ex vicesindaco.
Nell'abitazione sarebbero state trovate altre sostanze stupefacenti. In particolare sarebbero stati rinvenuti e sequestrati quattro grammi di cocaina, ventuno di Mdpv – che è soprannominata la droga dell'amore -, trenta fiale di testosterone e fiale di nandrolone. Ancora, un centinaio di compresse di medicinali vari. Il 43enne è ancora oggi un consigliere comunale di opposizione a Lomazzo. Monti è accusato ed è indagato a piede libero.