Josep Martinez indagato per omicidio stradale dopo aver investito e ucciso un anziano in carrozzina

Il secondo portiere dell'Inter Josep Martinez Riera è indagato per omicidio stradale dopo l'incidente avvenuto questa mattina poco prima delle 10 lungo la provinciale 32 a Fenegrò (Como) mentre, al volante del suo suv, si recava agli allenamenti al centro sportivo di Appiano Gentile.
La dinamica dell'incidente
Il calciatore spagnolo qui ha travolto e ucciso Paolo Saibene, 81 anni, ex operaio tessile che viaggiava sulla ciclabile (disegnata con una striscia bianca a terra e non delineata da un cordolo) a bordo della sua carrozzina elettrica a quattro ruote. Secondo le prime informazioni l'anziano, per ragioni ancora da accertare, avrebbe svoltato improvvisamente a sinistra invadendo la carreggiata delle auto, semplicemente per attraversare la strada o forse sbandando a causa di un malore: a questo punto sarebbe stato investito dalla vettura di Martinez, morendo sul colpo.

Martinez sottoposto ai test per alcol e droga
In segno di lutto l'Inter ha così annullato la conferenza in programma nel primo pomeriggio, quando l'allenatore Chivu avrebbe dovuto incontrare la stampa in vista della partita di domani sera a San Siro contro la Fiorentina. La sessione di allenamento si è invece svolta regolarmente: assente il solo Josep Martinez che i carabinieri, su delega della Procura di Como, hanno sottoposto ai test di routine per escludere che il calciatore si fosse messo al volante sotto l'effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti.
Le indagini sulla velocità dell'auto
Al vaglio degli inquirenti, inoltre, c'è anche la velocità dell'auto elettrica guidata dal 27enne. Un punto su cui, al momento, è impossibile fare ipotesi. Spetterà ai militari ricostruire la dinamica dell'incidente e accertare quindi se sia stato dovuto a una drammatica fatalità, o se il portiere nerazzurro fosse lanciato a gran velocità e quindi, ovviamente, non abbia fatto in tempo a evitare la carrozzina sulla carreggiata. "In quel tratto il limite di velocità, comunque, è di 90 km/h" ha spiegato il sindaco di Fenegrò Claudio Canobbio a Fanpage.it. "È una strada provinciale ad alta percorrenza, accadono molto spesso incidenti qui. Al momento non c'è un autovelox ma forse bisognerebbe pensare di abbassare il limite".
