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News sull'omicidio di Yana Malayko

Il papà di Yana Malayko all’ex fidanzato: “Dimmi dov’è mia figlia o almeno il suo corpo”

In un’intervista a Fanpage.it il papà di Yana Malayko si rivolge direttamente all’ex fidanzato della figlia Dumitru Stratan, accusato dell’omicidio della ragazza nonostante il corpo non sia ancora stato trovato: “Ridammi mia figlia, dimmi dov’è”.
A cura di Chiara Daffini
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Yana Malayko con il padre Oleksander
Yana Malayko con il padre Oleksander
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È appena uscito dalla caserma di Castiglione delle Stiviere (Mantova), dove i carabinieri l'hanno interrogato sulla scomparsa e il sospetto omicidio della figlia Yana da parte dell'ex fidanzato, ma Oleksander Malayko, riesce anche a scusarsi con i giornalisti per il suo italiano imperfetto.

"Mia figlia Yana – racconta a Fanpage.it – è arrivata in Italia 7 anni fa perché era malata. In Ucraina era stata sottoposta a due interventi chirurgici molto seri, ma senza risultato. Per fortuna, grazie ai medici italiani, è guarita. Da allora ha deciso di rimanere qui con la nonna, che vive a Romano di Lombardia".

Da tempo la ragazza si era trasferita nel Mantovano, dove lavorava come barista all'Event Coffee, locale di proprietà della sorella del fidanzato, il 34enne moldavo Dumitru Stratan, con cui conviveva proprio sopra il bar. Ma le cose tra i due non andavano bene.

"Dopo l'ultimatum, se n'era andata"

"L'ho sentita l'ultima volta alle 16:15 di giovedì 19 gennaio – racconta Oleksander a Fanpage.it -, aveva deciso di chiudere quella relazione perché Dumitru non era serio, pensava solo agli amici e all'alcol e non voleva una famiglia. Gli aveva dato un ultimatum, ma lui non era cambiato".

"Mi pareva spaventata – continua -, ma credevo fosse per la decisione presa, non perché lui fosse violento o pericoloso, invece probabilmente mi sbagliavo".

Le notizie successive Oleksander le riceve dai carabinieri di Mantova: "Mi hanno telefonato sabato mattina per dirmi che avevano iniziato le ricerche di Yana. Sono stati anche a casa di mia mamma, a Romano. Io ho subito provato a chiamare più volte sia lei sia l'ex fidanzato, ma nessuno mi ha risposto".

Yana Malayko
Yana Malayko

"Ridammela, dimmi dov'è"

"Yana la conoscevano tutti a Castiglione – ricorda il padre -, era una ragazza sana, gentile e molto bella. Era il mio sole".

A Dumitru, nel frattempo arrestato con l'accusa di omicidio dopo essere stato immortalato da alcune telecamere mentre portava in spalle, nella notte di venerdì, un sacco nero, Oleksander chiede solo una cosa: "Ridammi mia figlia, dimmi dov'è".

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