Denunciato il figlio di Maurizio Rebuzzini, il fotografo morto a Milano: quali sono le accuse

Secondo quanto verificato da Fanpage.it, dopo aver perso il cellulare e aver chiesto l'intervento dei carabinieri, Filippo Rebuzzini – figlio del critico fotografico Maurizio Rebuzzini, deceduto dopo essere stato trovato in fin di vita nel suo studio a Milano – sarebbe stato denunciato per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale per aver offeso i militari accorsi in suo soccorso per recuperare il cellulare che diceva di aver perso poco prima.
Secondo le informazioni disponibili, i fatti si sarebbero verificati nel corso di domenica scorsa, il 28 settembre, quando a metà mattina Filippo Rebuzzini avrebbe chiamato il 112 per segnalare di aver perso il telefono e chiedere l'intervento dei militari. In seguito alla chiamata, due carabinieri della stazione di Porta Garibaldi sarebbero intervenuti per aiutare l'uomo a cercare il cellulare. È a quel punto che, dopo svariate ricerche finite nel nulla, Rebuzzini avrebbe iniziato a inveire contro i militari per poi cominciare a riprenderli con un secondo smartphone che aveva con sé. Come verificato da Fanpage.it, l'episodio si sarebbe concluso con una denuncia a carico del 44enne per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale e una diffida a divulgare il filmato registrato.
La morte di Maurizio Rebuzzini e il fascicolo per omicidio
All'incirca due settimane prima di tali fatti era stato proprio Filippo a chiamare i soccorsi dopo aver trovato il padre a terra davanti alla porta del suo laboratorio di via Zuretti a Milano. Stando a quanto emerso dalle indagini, poco prima del decesso il 44enne aveva telefonato al padre senza ricevere risposta e, proprio per questo, avrebbe deciso di recarsi allo studio dove avrebbe poi trovato Maurizio Rebuzzini in fin di vita. L'uomo ha quindi chiamato il 118 riferendo che il padre si era sentito male. Al momento del decesso, il 74enne, morto poco dopo l'arrivo in pronto soccorso, aveva lesioni e lividi sul collo che sarebbero compatibili con un'ipotesi di strangolamento. Per questo motivo sulla sua morte è stato aperto un fascicolo d'indagine per omicidio.