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Cadono nella truffa del finto dentista e vengono accoltellati quando chiedono i soldi indietro: 4 arrestati

I carabinieri hanno arrestato 4 persone per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate in concorso. Il gruppo avrebbe venduto un falso pacchetto odontoiatrico da oltre 2mila euro a una coppia e l’avrebbe aggredita quando ha chiesto i soldi indietro.
A cura di Enrico Spaccini
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Un 48enne e una 47enne sono stati aggrediti lo scorso venerdì 2 maggio in viale Aretusa, a Milano, da quattro persone anche a coltellate. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, i due erano caduti nella truffa del finto dentista e si erano presentati al luogo dell'appuntamento per chiedere indietro i soldi dati in anticipo. Ad accoglierli, però, non ci sarebbe stato un odontoiatra, ma due ragazzi che li avrebbero picchiati e allontanati ferendoli con una lama. I militari avrebbero scoperto all'interno dell'appartamento, nascoste nel cassettone del letto, anche due complici. I quattro sono stati arrestati, a vario titolo, per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate in concorso.

La chiamata al 112 è arrivata intorno alle 19:30 ed è partita dall'androne di un palazzo di viale Aretusa. Arrivati sul posto, i carabinieri del nucleo Radiomobile hanno trovato là un 48enne e una 47enne feriti e insanguinati. I due hanno raccontato ai militari che alcuni giorni prima avevano comprato da una donna un presunto pacchetto di servizi di odontoiatria dal costo di 2.400 euro. Quando si sono presentati all'appuntamento, però, erano stati mandati via e quando hanno provato a chiedere indietro il denaro sono stati aggrediti.

Mentre i due venivano trasportati in ospedale (la 47enne, ferita al capo, al San Carlo e il 48enne, colpito anche a una spalla, al Niguarda), i militari sono saliti nell'appartamento indicato dalle due vittime. Là i carabinieri hanno trovato un 27enne e un 22enne, entrambi colombiani, e due donne, loro complici e connazionali, di 26 e 25 anni che si erano nascoste nel cassettone del letto.

Una volta scoperte, le due donne avrebbero tentato di aggredire i militari. Per questo motivo sono state arrestate per resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per lesioni aggravate in concorso, come i due giovani. Le indagini stanno continuando per risalire all'identità della donna che avrebbe venduto il falso pacchetto odontoiatrico alle vittime, che potrebbero essere diverse.

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