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Bambino piange alla Scala di Milano, il pubblico si infastidisce e il sovrintendente allontana la famiglia

Un bambino ha iniziato a piangere durante l’opera al teatro La Scala di Milano: il pubblico ha chiesto di fare silenzio e il sovrintendente ha quindi invitato la famiglia a uscire dalla sala.
A cura di Ilaria Quattrone
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Nella giornata di ieri, mercoledì 17 aprile, una famiglia è stata allontanata durante uno spettacolo alla Scala di Milano. Il motivo? Il pianto del bambino. Ieri sera, infatti, è andata in scena l'opera La Cavalleria Rusticana di Mascagni e i Pagliacci di Leoncavallo. A un certo punto, come riportato dal quotidiano La Repubblica, il piccolo ha iniziato a piangere disturbando gli altri spettatori.

Il regolamento specifica che, in questi casi, è possibile che il personale intervenga chiedendo l'allontanamento del responsabile e del suo accompagnatore.

Nel mezzo del dramma, si è sentito il primo vagito. Durante la celebre aria "Voi lo sapere", è arrivato il secondo. Uno spettatore ha quindi chiesto di fare silenzio. Il personale non è intervenuto: ha dovuto farlo il sovrintendente Dominique Meyer. Ha infatti chiesto alla coppia di genitori di nazionalità inglese di lasciare la sala: "Sono dovuto intervenire io perché il personale non si era accorto", ha confermato.

L'elenco di regole può essere consultato sul sito del Teatro La Scala. All'interno c'è un paragrafo titolato "Bambini" che recita: "Qualora il bambino dovesse arrecare disturbo agli altri spettatori, l’accompagnatore e il bambino saranno gentilmente invitati ad assistere al resto della rappresentazione nel foyer del Teatro ove sono collocati appositi schermi Tv. A tal proposito, si consiglia di scegliere posti in palco per i bambini in maniera da poter uscire dalla sala con maggior facilità e senza recare disturbo agli altri spettatori".

È inoltre consigliato "al pubblico delle famiglie con bambini la partecipazione agli spettacoli d’Opera e Concerti pensati e messi in scena appositamente per i più piccoli (Grandi Spettacoli per i Piccoli)".

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