Anziani morti poco dopo il ricovero, nuova denuncia per la Rsa Villa Gioia di Monza: disposti test sugli ultimi ospiti

É arrivato un terzo esposto contro la Rsa Villa Gioia di Monza, sulla quale la Procura sta già indagando dopo che altre due famiglie ne hanno denunciato le condizioni di ricovero inadeguate, che avrebbero portato alla morte di due anziani. La struttura, aperta lo scorso ottobre, è stata chiusa dai carabinieri del Nas il 21 aprile. Nel frattempo gli ultimi quattro ospiti che erano ricoverati al momento della chiusura sono stati sottoposti all'analisi del capello per verificare se abbiano assunto farmaci inadeguati o in dosi eccessive.
Una delle denunce già arrivate è stata presentata dalla famiglia di un 83enne di Meda che si era rotto il femore poco prima di entrare nella rsa. L'anziano avrebbe dovuto seguire un programma di fisioterapia, ma nel giro di un paio di mesi le sue condizioni sarebbero peggiorate rapidamente e i parenti lo avrebbero trasferito in un'altra struttura, dove però poco dopo è deceduto.
L'altra denuncia era stata presentata dai parenti di un 87enne di Vimercate, entrato nella Rsa monzese per un problema di poco conto. Nel giro di qualche settimana, però, i parenti lo avrebbero trovato disidratato e con un'infezione in corso. Anche in questo caso l'anziano è deceduto poco dopo.
Le indagini della Procura cercheranno di accertare se i decessi siano in qualche modo da collegare alle condizioni nelle quali venivano tenuti gli anziani, che in diversi casi sono stati trovati dimagriti, disidratati e con piaghe da decubito.