Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, domenica 16 agosto. Continua a salire salire il numero dei contagi in Italia, con 479 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. I decessi sono 4 in 24 ore, 35.396 da inizio emergenza. Nel bollettino di ieri anche 154 vittime dell’Emilia Romagna registrate tra marzo e maggio. I nuovi focolai sono collegati al rientro dall’estero di tanti italiani, ma anche alle situazioni di ‘movida’, tanto che il governo sarebbe pronto a chiudere le discoteche nei prossimi giorni.
Fontana: "Alle discoteche si lasci la somministrazione di alimenti e bevande"
Per le discoteche il governo potrebbe concedere il via libera alla somministrazione di alimenti e bevande dopo la chiusura delle sale da ballo in tutta Italia. A rivelarlo è il governatore della Lombardia, Attilio Fontana. "In sede di confronto ho chiesto al governo di consentire agli esercizi commerciali coinvolti il mantenimento delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, così come già previsto per bar e ristoranti, prevedendo una misura di sostegno economico per il settore. Il governo si è impegnato a provvedere nel decreto di conversione, vigileremo che rispettino gli impegni" ha scritto infatti Fontana. Richiesta di sostegno ai gestori del discoteche è arrivata a che dal governatore della Puglia Michele Emiliano. "La Regione Puglia ha richiesto oggi che al nuovo provvedimento di lockdown delle discoteche segua da parte del Governo immediatamente un provvedimento a sostegno delle imprese, dei lavoratori e degli artisti del settore" perché "è bene che voi sappiate provocherà danni economici rilevantissimi" ha scritto Emiliano.
Brasile, moglie di Bolsonaro guarita dal coronavirus
La first lady brasiliana Michelle Bolsonaro è guarita dal coronavirus, lo ha annunciato lei stessa attraverso i social. "Esame negativo. Grazie per le preghiere e per tutte le manifestazioni d'affetto", ha scritto a moglie del presidente Jair Bolsonaro. La 38enne era stata trovata positiva al Covid-19 il 30 luglio scorso. Pochi giorni fa aveva avuto la notizia della morte della nonna per Covid. Oltre a Bolsonaro, sua moglie e suo figlio, otto ministri del governo brasiliano sono stati contagiati dal coronavirus, così come 12 dei 27 governatori degli Stati federati del Paese.
Gestori discoteche: "Noi capro espiatorio, non ci sentiamo responsabili del contagio"
"Prendiamo atto del provvedimento, basato su un aumento dei contagi, ma non ci sentiamo responsabili. Le nostre attività hanno lavorato al pari di altri settori della società: la gente vive a contatto e spesso si assembra in ogni dove da due mesi a questa parte. In spiaggia, al bar, per strada, ovunque. Nonostante ciò tutte le attività restano aperte", così Maurizio Pasca, Presidente Silb Fipe – Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di spettacolo – ha commentato la decisione del governo di chiudere le discoteche. "La discoteca è come sempre un grandioso capro espiatorio. Capro espiatorio di piaghe sociali come l'alcol, la droga, la violenza, che secondo le statistiche trovano sfogo al di fuori di essa e non dentro. E ora, capro espiatorio di un virus che ci risulta di carica virale bassissima. Abbiamo sanificato, tracciato, imposto regole come tutti. E ora pare che l'avanzamento del virus sia imputabile a noi, ai giovani e alle vacanze! " ha aggiunto Pasca, concludendo: "Una cosa faremo: osserveremo nei prossimi mesi se a discoteche chiuse il ‘contagio' si fermerà! Lo osserveremo attentamente e agiremo di conseguenza. Per ora, chiediamo al Governo aiuti fattivi per le nostre aziende, che sono chiuse da fine febbraio e hanno dipendenti, affitti, tasse da pagare come tutte le altre realtà imprenditoriali".
Coronavirus Francia, oltre 3mila contagi per il secondo giorno consecutivo
Continua l'impennata di nuovi casi di coronavirus in Francia dove per il secondo giorno consecutivo si registrano oltre 3mila nuovi contagi. Secondo i dati delle autorità sanitarie di Parigi, nelle ultime 24 ore nel Paese individuati altri 3.015 casi di soggetti positivi al coronavirus che confermano il trend crescente. Le persone ricoverate in ospedale causa Covid sono 4.860, di cui 376 in Terapia intensiva. Nel Paese i focolai individuati dalle autorità sanitarie sono 263 a livello nazionale.
Discoteche chiuse, Ministro Boccia: "Indennizzi agli operatori che avranno perdite"
Ci saranno degli indennizzi da parte dello stato agli operatori che subiranno perdite economiche a seguito della decisione di chiudere le discoteche e le sale da ballo in tutta Italia per l'emergenza coronavirus. A confermarlo è stato ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia. "Utilizzeremo il passaggio parlamentare del Dl agosto per ristorare le attività che subiranno perdite" ha spiegato infatti il rappresentante del governo dopo l'ordinanza. "So che i giovani, e non solo, amano ballare; e li capisco. Ma non si può rischiare che si balli nelle discoteche, nei lidi, nei bar o nei ristoranti o in ogni luogo in cui il contagio può diffondersi rapidamente. L'Italia resta uno dei Paesi più sicuri al mondo per la sicurezza sanitaria; questa condizione non è casuale ma figlia dei sacrifici che abbiamo fatto e che vanno difesi" ha aggiunto Boccia difendendo il provvedimento. "Ora è il momento di andare avanti, limitando al massimo le attività che presuppongono contatti fisici e assembramenti incontrollabili" ha concluso il Ministro.
Discoteche chiuse e mascherine, Speranza: "Priorità è riaprire le scuole a settembre"
"I numeri del contagio in Italia, anche se tra i più bassi in Europa, sono in crescita. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati" così il Ministro della salute Roberto Speranza ha spiegato la scelta del Governo di varare proprio attraverso il suo Dicastero una nuova ordinanza che prevede lo stop alle discoteche in tutta Italia e l'obbligo di mascherine anche all'aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi della movida. "La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza" ha aggiunto Speranza attraverso un post su Facebook.
Il governo chiude le discoteche e impone mascherine obbligatorie all'aperto dalle 18 nei luoghi degli assembramenti
Il governo ha deciso di chiudere le discoteche, le sale da ballo e i locali assimilati, non prevedendo la possibilità che le Regioni possano rilasciare delle autorizzazioni in deroga. La decisione, anticipata dal Corriere della Sera, entrerà in vigore da domani e chiude una polemica durissima sul mancato rispetto del distanziamento sociale nei luoghi della movida dei giovani. Inoltre, nell'ordinanza si legge come "dalle 18 alle 6, su tutto il territorio nazionale, viene reso obbligatorio l'uso delle mascherine anche all'aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti". In altre parole, sarà necessario indossare la mascherina nei luoghi pubblici in cui vi è maggiore probabilità che si verifichino assembramenti e anche negli spazi esterni dei locali privati, sempre dalle 18 in poi.
Altri 479 contagi e 4 morti: salgono i ricoverati
Sono 479 i nuovi contagi rispetto alla giornata di ieri, con 4 morti e 146 guariti: lo riporta il consueto bollettino di aggiornamento della situazione coronavirus in Italia. Si segnalano anche 23 ricoveri in più e un nuovo paziente in terapia intensiva.
Lopalco: "O si fermano i focolai o avremo una seconda ondata"
Il professor Pier Luigi Lopalco, epidemiologo dell'Università di Pisa, sceglie le colonne dell'Huffington Post per lanciare un grido di allarme rispetto all'aumentare dei contagi da coronavirus degli ultimi giorni. "Guai ad abbassare la guardia affidandosi solo alle proprie percezioni personali sulla malattia”, spiega, chiarendo quali sono le differenze rispetto alla prima ondata di Covid-19: "Cinquecento casi di oggi non vanno paragonati con cinquecento casi di febbraio, perché sono completamente diversi. Quelli attuali sono i primi focolai di innesco di una seconda ondata, quindi vanno considerati alla stregua dei casi osservati a dicembre dello scorso anno, che nessuno aveva osservato prima. Ora dobbiamo valutare è la nostra capacità di bloccarli. Se noi abbiamo un Sistema che riesce a bloccare queste catene di contagio, anche se osserveremo una curva di crescita anche con mille o duemila casi al giorno a livello nazionale, poi si fermerà lì. Se invece le catene di contagio cominceranno a circolare liberamente, a quel punto arriveremo a una crescita esponenziale".
Bollettino Lombardi: 61 nuovi casi, 3 decessi
Sono 61 i nuovi casi in Lombardia, a seguito di 4882 tamponi effettuati (da febbraio sono 1.413.754 i tamponi effettuati). È questo il dato comunicato dalla Regione nel consueto bollettino quotidiano, in cui si comunica anche il decesso di 3 persone e l'aumento di una unità dei pazienti ricoverati in terapia intensiva, che ora sono 13.
Intanto ripartono le crociere: prima nave salpa da Genova
Mentre il governo riflette sulla possibilità di chiudere le discoteche all'aperto e di cambiare le linee guida dei locali della movida, oggi riprendono anche le crociere. Da Genova è salpata la prima nave, dopo lo stop globale determinato dalla pandemia. A bordo rigide misure di sicurezza e un protocollo per garantire la sanificazione dei locali e degli arredi, ma soprattutto il distanziamento sociale nei momenti di aggregazione collettiva.
Chiusura discoteche, Codacons pronto a denunciare governo e Regioni
Mentre l'esecutivo giallo rosso di prepara a chiudere le discoteche, anche quelle al chiuso, in tutto il territorio nazionale, il Codacons annuncia che domani presenterà "una formale denuncia contro il Governo Italiano e i presidenti delle Regioni per concorso in epidemia colposa e attentato alla salute pubblica" per la mancata chiusura delle discoteche "in questo periodo in cui si stanno moltiplicando i contagi da Covid tra i giovani".
"Chiudere ora le discoteche quando tra luglio e agosto sono state organizzate centinaia di serate in tutta Italia vuol dire chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati – ha detto il presidente Carlo Rienzi – Le immagini che ci regalano i social e i mass media sono quelle di piste da ballo sovraffollate, dove i giovani ballano attaccati uno all'altro senza mascherine e senza il rispetto delle distanze minime. Una vergogna nazionale e un rischio immenso per la salute pubblica, causato da un lato dal Governo che non ha adottato misure preventive, dall'altro dalle Regioni che hanno ceduto alla lobby dei gestori dei locali mettendo i loro interessi prima di quelli dei cittadini".
Il Codacons, si legge in un comunicato, "depositerà domani alle Procure della Repubblica di tutto il territorio un esposto in cui si chiede di aprire indagini nei confronti del Governo e dei presidenti delle Regioni per le possibili fattispecie di concorso in epidemia colposa e delitti colposi contro la salute pubblica".
Secondo il Silb Emilia-Romagna, il sindacato italiano dei locali da ballo, col nuovo stop all'orizzonte per le discoteche "sono a rischio quattro miliardi di euro".
"Ad oggi solo il 10% dei circa 3.500 locali ha riaperto ed è questo che crea problemi? Da domani si rischierà di più con l'abusivismo", ha detto all'Ansa Gianni Indino, presidente del Silb Emilia-Romagna. Dal Governo, aggiunge, "finora non è arrivato un euro: ora chiederemo compensazioni, anche Iva al 4% e Cig ai nostri lavoratori".
Record di casi giornalieri nel Mondo: oltre 294mila nuovi contagi
È record di casi giornalieri di Covid-19 nel mondo: secondo gli ultimi dati dell'Oms sono stati oltre 294mila i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore, il dato più alto da inizio pandemia. Lo riporta la Bbc. I casi continuano a salire in numerosi Paesi, mentre altri che inizialmente sembravano essere riusciti a soffocare i primi focolai, essendosi mossi per tempo, stanno assistendo di nuovo a un aumento.
Chi arriva in Israele dall'Italia non dovrà più fare la quarantena di 14 giorni
Israele elimina la quarantena per i suoi cittadini e per gli stranieri con un permesso di ingresso provenienti dall'Italia e da alcuni altri Paesi, per lo più europei: da oggi non sarà più obbligatoria la quarantena di 2 settimane per entrare nel Paese. Lo ha deciso il Comitato di governo per il Covid, su input del ministero della Sanità, che ha elencato una serie di ‘Paesi verdi' dai quali è possibile rientrare senza sottoporsi all'isolamento obbligatorio e nei quali – ha confermato l'Ambasciata italiana in Israele – è inserita l'Italia. Il provvedimento include anche Gran Bretagna, Slovenia, Nuova Zelanda, Georgia, Danimarca, Austria, Canada, Estonia, Ruanda, Finlandia, Lettonia, Hong Kong, Germania, Ungheria, Cipro, Grecia, Croazia e Bulgaria.
Chiusura discoteche: oggi Governo e Regioni decideranno
Si terrà nel pomeriggio di oggi l’incontro fra i rappresentanti del Governo e delle Regioni per dirimere il nodo legato alla possibile chiusura delle discoteche e, in generale, i locali in cui sembra impossibile far rispettare il distanziamento sociale. Un tavolo di coordinamento che dovrà tenere conto di orientamenti opposti, tra chi ritiene che sia necessario operare una ulteriore stretta e chi invece propende per aumentare i controlli, lasciando comunque la possibilità che i locali della movida restino aperti. Decisivo potrebbe essere il parere del Comitato Tecnico Scientifico, anticipato al Corriere della Sera da Fabio Ciciliano, uno dei membri: “Il distanziamento è quasi impossibile da garantire e poi c’è il fatto non secondario che la gente suda, aumenta la frequenza respiratoria mentre balla e quindi la proiezione dei droplets è più a lunga distanza”.
USA, in 24 ore più di mille morti: 5,3 milioni di casi
Negli Stati Uniti non accenna a rallentare in modo sensibile la diffusione del contagio da coronavirus. Nella giornata di ieri si sono registrati 47.913 nuovi casi, che fanno salire il conteggio dei contagiati totali a oltre 5,3 milioni. Tremendo anche il bilancio delle vittime: ieri sono state 1029, per un totale di morti registrate dall'inizio dell'epidemia che sale a quota 169.481 e fa degli USA il Paese più colpito al mondo.
In Francia è allarme: 3310 contagi in un giorno
Nelle ultime 24 ore in Francia sono stati registrati 3310 casi di coronavirus, stando a quanto comunicato dal ministero della Sanità. Si tratta del dato più alto da maggio, l’ennesima conferma del trend di crescita dei contagi di queste ultime settimane. Il tasso di positività su base settimanale è in crescita del 2,6% e si registrano 376 casi di persone nei reparti di rianimazione.
Nuovo focolaio in una casa di riposo: 9 positivi
A Modica, in provincia di Ragusa, è allarme per un mini focolaio scoppiato in una casa di riposo. Dai primi accertamenti risultano contagiate 9 persone, con cinque anziani ricoverati nei nosocomi della zona e quattro operatori in isolamento fiduciario. Si attende ora l’esito delle ulteriori verifiche per capire se altri ospiti della struttura possano aver contratto il Covid-19.
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo del 16 agosto
Continuano ad aumentare i casi di coronavirus in Italia: secondo il bollettino di ieri diramato dal Ministero della Salute sono 253.438 i contagi nel nostri paese (+ 629 nelle ultime 24 ore), di cui 203.640 guariti (+314) e 35.392 morti (+158, 154 dei quali riguardano i mesi di marzo, aprile e maggio in Emilia Romagna). Questi i numeri dell'emergenza Covid-19 nel nostro Paese secondo il bollettino aggiornato ad ieri, sabato 15 agosto. I casi attivi in Italia sono 14.406 (+157 ). Di questi, 764 sono ricoverati in ospedale, 13.587 sono in isolamento domiciliare e 55 persone si trovano in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 53.123 tamponi, per un totale di 7.520.610 dall'inizio della pandemia. La Regione più colpita rimane la Lombardia.
Di seguito i dati aggiornati Regione per Regione:
Lombardia: 97.319
Piemonte: 32.044
Emilia Romagna: 30.385
Veneto: 21.132
Toscana: 10.799
Liguria: 10.446
Lazio: 9.059
Marche: 7.030
Campania: 5.232
Trento: 5.003
Puglia: 4.843
Sicilia: 3.727
Abruzzo: 3.558
Friuli Venezia Giulia: 3.499
Bolzano: 2.793
Umbria: 1.545
Sardegna: 1.489
Calabria: 1.345
Valle D'Aosta: 1.217
Molise: 487
Basilicata: 486
La situazione dei contagi nel mondo
Anche a livello mondiale la pandemia non accenna a rallentare. Secondo il conteggio della Johns Hopkins University, infatti, sono 21.460.392 e 771.074 i decessi. Il paese più colpito continua ad essere gli Stati Uniti seguito da Brasile, India, Russia, Sudafrica e Messico. Mosca ha annunciato ieri di aver avviato la produzione di un vaccino.
