La madre scoprì lo stupro della figlia: la uccisero nel 1990, arrestati oggi gli assassini
I carabinieri di Castelvetrano – in provincia di Trapani – hanno arrestato Giuseppe e Michele Claudio Vaiana. Secondo le indagini degli inquirenti sarebbero stati i due a uccidere, il 24 agosto del 1990, in un ovile, la sorella Caterina Viana (all'epoca 33enne) e il suo amante Paolo Favara, per coprire la violenza sessuale sul nipote di 9 anni. Giunge così a conclusione un'indagine archiviata alcuni anni dopo il delitto e riaperta tre anni fa su richiesta di uno dei figli di Paolo Favara.
I carabinieri hanno ricostruito i retroscena che hanno portato adesso all'arresto di Giuseppe e Michele Claudio Vaiana. Alla base del duplice omicidio una squallida vicenda sentimentale e una inconfessabile relazione ai danni della nipote, figlia della giovane donna uccisa, che sarebbe stata stuprata da uno degli arrestati. L'intento di insabbiare la violenza sessuale sarebbe dunque tra i moventi del delitto, maturato in un contesto familiare percorso anche da forti rancori. Fu la piccola a sfogarsi con la madre e ad accusare lo zio Giuseppe Vaiana. Poco prima di essere uccisa con il suo amante, Caterina aveva accompagnato la figlia da un ginecologo perché accertasse che aveva subito abusi.