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Di video di cani che girano a bordo di scooter o moto insieme ai loro umani di riferimento se ne vedono tanti online e provengono da diverse parti del mondo. Succede in Italia e in India, negli Stati Uniti e in Russia. Ma come vengono portati gli animali a bordo delle due ruote? Beh, se finiscono sui social network è perché nella maggior parte dei casi gli amici a quattro zampe non sono messi in sicurezza ma viaggiano o sulla parte anteriore tra i piedi di chi guida se c'è lo spazio oppure anche proprio a bordo della sella, davanti o dietro al conducente.
Premesso che è assolutamente legale portare un cane su un motociclo, ci sono però delle regole da rispettare per farlo in sicurezza tanto per l'animale stesso che per escludere l'ipotesi di mettere a rischio le persone. E' il Codice della Strada a regolamentare la fattispecie e a spiegare come viaggiare in moto o in scooter insieme a Fido.
Cosa dice il Codice della Strada sul trasporto dei cani su moto o scooter
E' l'articolo 170 del Codice della Strada in materia di Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore a due ruote a definire quali sono le regole da seguire se si decide di viaggiare sulle due ruote con un cane a bordo. In particolare, la fattispecie è regolamentata al comma 5:
Sui veicoli di cui al comma 1 (motocicli e sui ciclomotori a due ruote ) è vietato trasportare oggetti che non siano solidamente assicurati, che sporgano lateralmente rispetto all'asse del veicolo o longitudinalmente rispetto alla sagoma di esso oltre i cinquanta centimetri, ovvero impediscono o limitino la visibilità al conducente. Entro i predetti limiti, è consentito il trasporto di animali purché custoditi in apposita gabbia o contenitore.
Il cane dunque deve essere messo in sicurezza all'interno di in un trasportino che deve essere confortevole e a sua misura. Cosa succede se non si ottempera a questo obbligo? La sanzione varia dagli 83 ai 332 euro.
In commercio ci sono diverse soluzioni di kennel (trasportini) che sono stati creati appositamente per moto e scooter. Possono essere messi sia nella parte posteriore, adattandoli al relativo portapacchi a seconda del modello che si ha, o nella parte anteriore del mezzo. Sempre lo stesso articolo prevede che questi oggetti non devono inficiare il movimento nella guida al comma 1:
Il conducente deve avere libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe, deve stare seduto in posizione corretta e deve reggere il manubrio con ambedue le mani.
Altra cosa a cui si può pensare, poi, sono i documenti da avere con sé in caso di controlli. In realtà si tratta di materiale che non è obbligatorio avere dietro visto ma è una buona prassi farlo per velocizzare i tempi se si viene fermati dalle Forze dell'ordine e anche nel malaugurato caso di un incidente per avere velocemente informazioni sullo stato di salute del cane da parte del veterinario. Nel particolare la persona di riferimento può decidere di portare:
- il certificato di iscrizione all’anagrafe canina;
- il libretto sanitario dell’animale, al cui interno è possibile leggere i dati del cane e le vaccinazioni effettuate;
- in caso di vacanza all'estero, invece, il passaporto dell'animale che viene rilasciato dal veterinario o dall'Asl competente è obbligatorio.
Come viaggiare in moto o scooter con il cane
Un punto fondamentale, al di là delle norme di conduzione, riguarda il benessere psicofisico del cane. I cani, in linea di massima, amano fare cose insieme alle loro persone di riferimento ma generalizzarlo è scorretto e ogni cane potrà o meno manifestare interesse, piacere o completo rifiuto a un'esperienza del genere. Per capire se il proprio compagno a quattro zampe si sente a suo agio a bordo di una moto sicuramente il primo passo è abituarlo a piccoli passi.
La prima fase è l'abituazione allo stesso trasportino, qualora Fido non sia mai entrato in contatto con questo oggetto. Farglielo esplorare in casa è fondamentale, lasciandoglielo aperto e lodandolo ogni volta che si avvicina. Lo si può aiutare anche con dei premietti ma invitiamo sempre le persone a stabilire una connessione emotiva fatta di carezze e parole con suoni che il cane associa al vostro gradimento mentre compie un'azione che per voi è importante. Con pazienza e coerenza da parte vostra, ovvero dedicando del tempo ogni giorno, mediamente un cane entrerà nel momento in cui avrà capito che non si tratta di una ‘gabbia' ma di un posto in cui si viene invitati a stare dentro che rappresenta un luogo sicuro. L'approccio alla moto è praticamente lo stesso: importante è partire con motore spento e favorire la conoscenza del mezzo. Lasciate che il cane lo annusi, che vi veda salirci sopra, che piano piano si abitui al rumore, Poi potrete passare all'entrata nel trasportino prima che mettiate in moto e di seguito iniziando a fare pochi metri alla volta.
Forzare il cane se è infastidito o spaventato è l'errore più comune: valutate sempre il suo benessere e la sua disponibilità a fare qualsiasi cosa non solo questo inserimento alla vita a due ruote.