;)
Il ritorno alla routine quotidiana dopo le vacanze estive è una sfida non solo per le persone ma anche per cani e gatti. I nostri amici a quattro zampe possono vivere con disagio il cambio di routine e questo momento di transizione può provocare stress e confusione. Per questo è bene saper riconoscere gli eventuali segnali di disagio e agire di conseguenza.
Anche cani e gatti "soffrono" al rientro dalle vacanze
Anche cani e gatti possono manifestare un forte disagio legato al rientro dalle ferie. I cani sono adattabili ma il problema riguarda gli individui particolarmente sensibili che dopo aver sperimentato momenti di maggiore attenzione o passeggiate più frequenti, potrebbero sentirsi tristi nel tornare a una routine più rigida che potrebbe farli sentire trascurati o meno stimolati. Inoltre, se sono stati lasciati in pensione o affidati a qualcuno potrebbero aver sperimentato un senso di abbandono o insicurezza.
I gatti, invece, sono maggiormente abitudinari e territoriali. Per loro, il cambiamento di orari, la presenza di nuovi odori o la variazione dell'ambiente domestico possono rappresentare una fonte di stress. Anche se spesso sembrano più indipendenti, i gatti sono molto sensibili alle modifiche nell’ambiente e nella routine, e il rientro può farli sentire disorientati e nervosi.
In entrambi i casi, è importante riconoscere che il disagio non è solo una questione emotiva, ma può influire anche sul loro comportamento e sul benessere generale.
5 sintomi dello stress da rientro in cani e gatti
Ci sono alcuni segni di disagio che sia i cani che i gatti possono manifestare al rientro delle vacanze. Riconoscerli è fondamentale per intervenire tempestivamente e aiutare i nostri amici a superare il momento di difficoltà.
Per i cani, i segnali più frequenti sono:
- Apatia o mancanza di interesse verso le attività abituali, come il gioco o le passeggiate;
- Aumento delle vocalizzazioni, con abbai o lamenti più frequenti;
- Comportamenti distruttivi, come masticare oggetti o scavare in casa;
- Cambiamenti nell’appetito, che può diminuire o aumentare improvvisamente;
- Tremori o agitazione fisica.
Per i gatti, invece, i sintomi più evidenti possono essere:
- Nascondersi più del solito e in luoghi insoliti, e tendenza a evitare il contatto con l’umano di riferimento;
- Cambiamenti nelle abitudini alimentari, con rifiuto del cibo o eccessiva fame;
- Comportamenti aggressivi o irritabilità, anche verso persone o altri animali;
- Eccessiva pulizia o, al contrario, trascuratezza del pelo;
- Cambiamenti nell'uso della lettiera, la manifestazione più frequente è urinare fuori dalla lettiera.
Come comportarsi con cani e gatti quando si torna a casa
Al rientro dalle vacanze, è importante dedicare a cani e gatti la giusta dose di tempo e attenzione, senza forzare situazioni o aspettarsi un immediato adattamento. Per i cani, mantenere una routine regolare con orari fissi per i pasti e le passeggiate aiuta a ristabilire un senso di sicurezza. Anche offrire momenti di gioco e coccole può contribuire a ridurre l’ansia.
Nel caso dei gatti, è sempre fondamentale offrire un ambiente tranquillo e familiare, evitando cambiamenti improvvisi nell’arredamento o nella gestione degli spazi. Lasciare a disposizione i loro oggetti preferiti, come ciotole, lettiere e giochi, contribuisce a farli sentire a casa. Inoltre, rispettare i loro tempi e non insistere sul contatto fisico permette loro di riacquistare fiducia gradualmente.
In entrambi i casi, osservare con attenzione il comportamento e intervenire con pazienza è la chiave per aiutare cani e gatti a superare lo stress del rientro, rendendo più sereno il ritorno alla vita quotidiana.