Jessica, uccisa da un tumore a un passo dalla laurea: la sua mamma ritira la pergamena
Stava ormai da tre anni combattendo contro una grave malattia ma Jessica Tellatin, con grande tenacia, aveva continuato a studiare e aveva sostenuto tutti gli esami che le mancavano per ottenere la laurea in Mediazione linguistica e culturale. Una laurea che alla fine l'Università di Padova ha deciso di conferirle dopo la sua morte. Perché Jessica, giovane di Limena di 26 anni, purtroppo non ha fatto in tempo a coronare il suo sogno. La giovane è morta lo scorso settembre a causa di un tumore al cervelletto. In Ateneo, a ritirare la pergamena di laurea della ragazza, è stata la mamma Consuelo Zoja, circondata dall’affetto e dalla commozione di parenti, amici, conoscenti e i rappresentati dell’Università. “Ho provato dolore e orgoglio – così la mamma di Jessica – è stato un momento molto forte. E il ritratto che i docenti hanno fatto di Jessica mi ha riempito di orgoglio, perché lei era così: tenace, e curiosa nel voler conoscere e sapere. Lo è sempre stata, e ha lasciato un segno in chi l'ha conosciuta. E la sua mancanza per me è incolmabile”, le parole della donna riportate dal quotidiano Il Gazzettino.
La decisione dell’Ateneo di conferirle la laurea dopo la morte – “Sono rimasto molto colpito dalla scomparsa di Jessica Tellatin, studentessa del nostro Ateneo. A nome mio e di tutta la grande comunità dell'Università di Padova rinnovo le condoglianze alla mamma e a tutti gli amici di Jessica – aveva detto il rettore Rosario Rizzuto dopo la notizia della morte della giovane -. Ho letto della sua grande tenacia, nonostante la malattia, nel proseguire gli studi: le mancava solo la tesi per arrivare alla tanto voluta laurea. Ed è questa l'unica cosa che possiamo fare come Ateneo nel momento del dolore: è già stato istituito l'iter che porterà alla consegna ai parenti della laurea alla memoria”.