Una IA per sapere cosa succede in casa quando non ci siamo: Reolink presenta ReoNeura

L’intelligenza artificiale analizza l’immagine. Valuta cosa c’è davanti. Se è un insetto, una persona o il proprio animale domestico. Capisce cos’è quell’insieme di pixel e poi decide se inviare un segnale di allarme o lasciar correre. Reolink, azienda cinese con base a Shenzen, ha presentato un software sviluppato con l’intelligenza artificiale dedicato alle telecamere di sicurezza.
Installare una telecamera di sicurezza in casa è piuttosto semplice. Le soluzioni sul mercato sono parecchie, le fasce di prezzo abbastanza varie e le istruzioni semplici. Avevamo fatto una prova giusto pochi mesi fa. Non serve un impianto cablato.
Basta ricaricare una volta ogni due settimane la camera o usare un pannello solare. Si acquista la camera, si tira fuori dalla confezione, si posiziona e poi si collega all’app. È qui che cominciano i problemi.
Come funziona ReoNeura
ReoNeura, più esteso come ReoNeura AI, permette di fare due cose con le immagini raccolte dalla camera su cui è installato. Prima di tutto migliora il riconoscimento degli oggetti. Capita spesso che il passaggio di un piccolo animale faccia scattare l’allarme, sopratutto sulle camera che puntano a giardini o comunque esterni della casa.
ReoNeura usa l’IA per ridurre la possibilità di falsi allarmi, segnalando solo quelli considerati credibili, coordinando meglio anche la gestione delle zone della casa e gli orari di attivazione. Non solo.
Secondo l’azienda questo software basato sull’intelligenza artificiale è in grado anche di lavorare le immagini che vengono raccolte e creare dei riassunti video che mostrano i punti principali delle registrazioni. Una sorta di highlights automatici.
Insieme a ReoNeura è stata presentata anche la versione Beta di Smart Event Detection, una funzione che può essere regolata in maniera tale da gestire le consegne. È in grado di capire quando arriva un pacco e segnalarlo direttamente al proprietario.