Raffaele Cantone smentisce Phica.eu: “Non ho idea di chi siano e a cosa si riferiscano”

Dopo l'ondata di denunce partita dalla parole della creator Anna Madaro, il forum per adulti a contenuto sessualmente esplicito Phica.eu è stato chiuso. Lo ha annunciato il sito stesso in un comunicato ufficiale pubblicato questa mattina sul forum. Il testo è firmato "Lo staff di Phica". Da questa mattina, quindi se si prova a raggiungere il sito, qualsiasi link rimanda a questo messaggio. Qui lo abbiamo riportato per intero.
Nel comunicato, ancora visibile, chi scrive attribuisce la responsabilità della chiusura del forum ai "comportamenti tossici" attuati a loro detta, nonostante i loro tentativi di bloccarli, da parte degli utenti che alla fine avrebbero spinto il forum "a diventare, agli occhi di molti, un posto dal quale distanziarsi piuttosto che sentirsi orgogliosi di far parte". Aggiungono che in questi anni hanno sempre vietato "forme di violenza di qualsiasi tipo", "Offese verso le donne, linguaggi da branco e atteggiamenti denigratori" o presenza sul forum di "Minorenni o contenuti pedopornografici". Una versione del forum molto diversa da quella che raccontano le denunce di questi giorni.
Nel comunicato di chiusura gli autori nominano anche il giudice Raffaele Cantone, vantandosi di aver "collaborato con le forze dell’ordine italiane e internazionali, contribuendo attivamente anche a casi importanti (come quello seguito dal giudice Cantone)". Fanpage.it ha contatto il magistrato per avere un commento.
La risposta di Cantone
Raffaele Cantone è Procuratore della Repubblica a Perugia dal 2020 ed è stato Pubblico Ministero presso la Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli dal 1999 al 2007, dove ha seguito le indagini sul clan dei Casalesi. Quando lo abbiamo contatto per chiedere un commento sulla presenza del suo nome nel comunicato di chiusura del forum, la prima reazione è stata di sorpresa: "Sono sorpreso, lo sto apprendendo da voi adesso".
Poi Cantone aggiunge: "Chi sono? Il nome del sito non è certamente un nome che hanno potuto utilizzare nei rapporti di collaborazione con l'autorità giudiziaria. Si firmano come "lo staff", ma cosa significa? Non dicono nemmeno chi sono. Mi chiedo poi in quali tipi di indagini avrebbero potuto collaborare con noi. Io onestamente escludo categoricamente di sapere chi siano. Non ho proprio idea di chi siano e a cosa facciano riferimento in questo messaggio".