35 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Bitcoin e criptovalute

Questo audio segreto complica ancora di più il processo di Bankman-Fried, il guru delle cripto

Sam Bankman-Fried era considerato uno degli imprenditori di successo della sua generazione. Con un capitale personale stimato sui 16 miliardi di dollari gestiva uno degli exchange di criptovalute più importanti al mondo. A novembre 2022 è crollato tutto.
A cura di Valerio Berra
35 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Sam Bankman-Fried ha 31 anni. Circa 12 mesi fa era un miliardario, viveva in una villa di lusso alle Bahamas e da qui amministrava FTX, una delle più grandi piattaforme al mondo per lo scambio di criptovalute. Tra il 7 e l’8 novembre del 2022 ha visto crollare del 94% il suo patrimonio, stimato sui 16 miliardi di dollari. Ha perso la sua credibilità nel settore delle cripto. Ha visto andare in fumo la sua azienda. E da due settimane sta affrontando un processo che potrebbe portare a una condanna attorno ai 110 anni di carcere.

In tutto questo Bankman-Fried si dichiara “non colpevole” per i sette capi di accusa che gli vengono contestati in questo primo processo. Il motivo principale che ha portato Bankman-Fried dalla sua villa da 30 milioni di dollari alle Bahamas al tribunale di New York è l’accusa secondo cui l’uomo avrebbe preso i fondi investiti dai clienti su FTX per poi destinarli alla società Alameda Research che, per dirla in termini molto semplici, li avrebbe dissipati in una serie di cattivi investimenti. Un’accusa che grazie a un audio fino ad ora rimasto segreto è diventata ancora più forte.

Il ruolo di Caroline Ellison

Caroline Ellison era la fidanzata di Sam Bankman-Fried. Non solo. Era anche l’amministratrice delegata di Alameda Research. Due circostanze che l’hanno trasformata in una testimone chiave per il processo, visto che fin da subito ha ammesso una serie di accuse accettando di collaborare con le autorità. Strategia che serve per alleggerire la pena in caso di condanna.

Nella sua testimonianza Ellison ha confermato praticamente tutte le accuse, anzi. Ha dichiarato che negli ultimi anni ha vissuto in un “costante stato di terrore” dovuto alle continue richieste di Bankman-Fried. La costringeva a mentire ai finanziatori, ai clienti e anche ai dipendenti che lavoravano nell’azienda.

L’audio nascosto sui fondi di FTX

La sua testimonianza è considerata abbastanza credibile. Sia perché Ellison è stata a lungo legata a Bankmam-Fried, sia perché ha ricoperto ruoli di rilievo nelle sue aziende. Durante il processo però è spuntato un audio che ha reso ancora più credibile la sua storia. È una registrazione fatta in segreto che risale ai giorni prima del crollo di FTX.

In una riunione a porte chiuse, Ellison ha dichiarato che la decisione di usare i fondi di FTX per ripagare i prestiti di Alameda era stata di Bankman-Fried. Questa dichiarazione, registrata all’insaputa di Ellison e prima della catastrofe finanziaria, rende più credibile la sua testimonianza: Ellison infatti poteva essere accusata di voler scaricare su Bankman-Fried tutte le responsabilità del crollo.

35 CONDIVISIONI
81 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views